San Benedetto dei Marsi. Braccianti agricoli senza stipendio da tre mesi, la Flai Cgil pronta ad intervenire per tutelare i lavoratori nel rispetto della legge. Sono 24 gli operai di un’azienda agricola di San Benedetto dei
Marsi che da gennaio non ricevono lo stipendio. La paura di non poter pagare l’affitto e di essere sfrattati, e la preoccupazione di non poter mandare i soldi alle famiglie all’estero li ha spinti a rivolgersi ai sindacati.
«Ventiquattro lavoratori di nazionalità marocchina, romena e cubana si sono rivolti al nostro sindacato
per segnalare il mancato pagamento di 3 mensilità di lavoro», ha spiegato il segretario provinciale della Flai Cgil, Marcello Pagliaroli, «immediatamente mi sono attivato e ho contattato la proprietà per discutere di questo disagio. Purtroppo non ci sono state date garanzie per il pagamento dei salari arretrati». Per questi motivi la Flai Cgil: «Intende denunciare da subito all’Inps, all’Ispettorato del lavoro e all’Inail non solo il mancato pagamento dei salari, ma soprattutto le condizioni di lavoro. Gli operai stanno seguendo dei turni molto lunghi in condizioni di stanchezza e stress. Inoltre proprio il mancato pagamento dei salari di febbraio, marzo e aprile», ha continuato Pagliaroli, «sta causando ai lavoratori dei problemi a catena a partire da quello dell’alloggio. Molti di loro, infatti, non pagando l’affitto rischiano di essere sfrattati e di finire in mezzo a una strada». Il segretario provinciale di Flai Cgil si è detto pronto a «fare in modo che a questi ventiquattro operai siano riconosciuti tutti i diritti previsti dal contratto collettivo nazionale e dal contratto provinciale che riguarda il settore in cui operano».