Celano. Il Comune di Celano ha celebrato oggi la “Giornata della memoria” e il conferimento della cittadinanza onoraria alla senatrice Liliana Segre con un seminario patrocinato dall’Istituto italiano di cultura di Tel Aviv.
L’iniziativa per ricordare il 27 gennaio del 1945 è rivolta ai giovani (hanno partecipato gli studenti dell’Istituto tecnico economico di Celano) con il progetto “Entartete Musik”, un seminario di storia e scrittura creativa a cura dell’autrice e sceneggiatrice Greta Salve che ne ha illustrato i contenuti nel corso dell’incontro svoltosi nella Sala Consiliare del Municipio. Il progetto fa parte di un contesto più ampio che riguarda la sceneggiatura di un film internazionale, che l’autrice sta portando avanti con lo storico e saggista Paolo Mieli.
I lavori del seminario sono stati avviati da Lisa Carusi, Assessore comunale all’Istruzione, che ha proceduto poi a introdurre il momento solenne e altamente simbolico durante il quale il Sindaco Settimio Santilli e il Presidente del Consiglio Comunale, Silvia Morelli, unitamente al Vicesindaco Piero Ianni e alla consigliera Divina Cavasinni, hanno condiviso con gli studenti il messaggio di saluto che la Senatrice Segre ha inviato alla Città di Celano.
E’ stato ricordato come la cittadinanza alla Segre era stata conferita nel consiglio comunale del 29 giugno dell’anno scorso «per l’alto valore della sua testimonianza, l’impegno al mantenimento della memoria sugli orrori dell’Olocausto e la lotta contro razzismo, antisemitismo, xenofobia e ogni forma di discriminazione».
“La lettura delle parole della Segre – ha sottolineato il Sindaco Settimio Santilli – rafforzerà nei giovani il sentimento del dovere civile della memoria, per non dimenticare mai quello che ci ha preceduto. Un popolo senza memoria, è un popolo senza domani e studiare vicende anche molto lontane, aiuta a comprendere i meccanismi della vita pubblica, della politica e dell’economia, anche nel tempo presente”.
Nel corso della interessante giornata di studio, promossa dall’assessore Carusi, gli studenti hanno potuto visionare documenti rari, materiale fotografico e alcuni video d’archivio di cui uno sul rapporto controverso che avevano con il nazismo, i due più grandi direttori d’orchestra del mondo, che sono stati a capo dei Berliner Philarmoniker: “Herbert Von Karajan e Wilhelm Furtwängler”.