Neve, freddo, lunghe ore di sci nelle gambe e atmosfera vacanziera possono stimolare un appetito atavico che spesso porta a non far troppo i conti con bilancia e calorie. Se poi questo meritato surplus calorico è assecondato con proposte creative e gustose, beh, allora la goduria è davvero massima! L’accoppiata sci-enogastronomia fa parte ormai di ogni comprensorio turistico che si rispetti, ma se c’è un luogo dove tale concetto è stato esplorato e sviluppato al meglio, questo è l’Alta Badia.
Non devo certo raccontarvi io della bellezza di quei posti, incastonati nel cuore delle Dolomiti, patrimonio unico che tutto il mondo ci invidia. Né parlarvi, da modesto sciatore dilettante, delle emozioni che piste mitiche, come quelle della Gran Risa, sede della Coppa del Mondo, o del Sella Ronda, possono riservare a chi le percorre sci ai piedi. Parlando di enogastronomia qualche buon suggerimento però sento di poterlo dare. Di rifugi e chalet dove splendidi panorami fanno da contorno ad esperienze gourmet a tutto tondo ne trovi tanti: un porto sempre sicuro e affidabile, per me, è Ütia de Bioch.
Facilmente raggiungibile sia da Corvara che da La Villa e San Cassiano, ha una terrazza spettacolare con vista sulla Marmolada, dalla quale, nelle giornate di sole, difficilmente vorrete allontanarvi.
All’ingresso vi accoglierà Markus Valentini, col suo sorriso inconfondibile e una gentilezza autentica che vi farà subito sentire a vostro agio. E siccome Valentini, per un abruzzese amante del vino, è un nome che qualcosa conta, come potevo lasciarmi sfuggire l’occasione di provare l’accoppiata Valentini&Valentini? Zaino in spalla e sci ai piedi ho allora pescato nella mia cantina un Trebbiano d’Abruzzo Valentini del 1998 e l’ho portato all’amico Markus.
Detto che Markus ha una delle enoteche più fornite del comprensorio, mi ha colpito il fato che un oste “scafato” come lui, abituato ad accogliere clienti da tutto il mondo e a stappare grandi bottiglie tutti i giorni, fosse sinceramente emozionato – quasi imbarazzato – nell’aprire questo incredibile testimone enoico della nostra regione. Lo abbiamo bevuto insieme e anche se il tappo non era perfetto, ‘sti cavoli! è stata, come sempre, una bellissima emozione!
Rifugio Ütia de Bioch
Piz Sorega – Loc. Bioch, 39036 Badia (BZ)
+393295914008