Gioia dei Marsi. Risponde con una lettera, il sindaco di Gioia dei Marsi, alle polemiche suscitate dall’opposizione per la sfumata candidatura di Gioia dei Marsi a Capitale italiana della cultura 2024. Secondo i membri dell’opposizione, a generare tale risultato è stata proprio l’incompetenza degli amministratori comunali. Ma Gianclemente Berardini, per trasparenza, ha risposto loro rendendo pubblica la lettera tramite la quale ha presentato la candidatura.
“Con la presente, il sottoscritto, nella sua qualità, si pregia, molto sommessamente, d’inoltrare ed accompagnare all’attenzione dell’Ecc.ma Istituzione che legge, il dossier emarginato in oggetto. Appare, in merito, doveroso ed utile sottolineare l’assoluta consapevolezza dell’enormità dell’impresa in questione per una piccola realtà come la nostra, tanto che le importantissime risorse che sarebbero state necessarie per un’elaborazione più prossima alle linee di bando non sono certo e purtroppo state alla portata dell’amministrazione scrivente nè del soggetto-organo incaricato.
Ciononostante, si è cercato comunque di compiere un grandissimo sforzo, compendiato nel progetto di cui al
dossier che s’invia, che condensa in se’, di certo, un alto senso del governo, un forte sentimento di appartenenza, la
strenua voglia di un ampio riscatto. Si è dato sfogo, grazie alla pregevole opportunità che il Ministero con questo
bando concede, alla velleità, oggettivamente e perennemente frustrata in capo a piccole realtà, peraltro numerose
nelle aree interne del nostro amato Paese, di prodursi in un’impresa di rango superiore che, certamente, già nello
stesso tentativo, si assimila al lancio di un sasso nello stagno, con il velleitario, ma umile e fermo auspicio di poter
essere favorevolmente presi in considerazione per gli step a seguire.
Siamo, in ogni caso, certi di aver tradotto un sogno in apprezzabili tavole di resilienza, che trasudano della costante
tensione verso la diffusione della leva culturale, allo scopo di vedere risollevate le sorti del crinale istituzionale e
sociale del Paese, passando attraverso la creatività, l’integrazione, la solidarietà ed il saper donare, il benessere
individuale e quello collettivo.
Con questi presupposti, in questa logica, ma anche con le dette evidenti consapevolezze, rimettiamo lo
sforzo prodotto alla Vs cortese e qualificata attenzione, con l’auspicio che se ne riceva la più alta considerazione.
Si coglie la gradita occasione per porgere i più distinti saluti.
Il Sindaco
avv. Gianclemente Berardini”
Link all’articolo sulle proteste dell’opposizione: