Avezzano. “Giungono notizie preoccupanti da Avezzano. Il carcere cittadino sembrerebbe sia divenuto bersaglio preferito, nell’ambito carcerario della provincia dell’Aquila, della variante Omicron. Sarebbero 7 gli agenti sinora infettati (20% del totale) mentre, al momento, 3 sarebbero invece i detenuti interessati”.
Lo scrive in una nota il segretario generale territoriale UIL PA P.P. Abruzzo, Mauro Nardella, che continua: “Non si hanno notizie di screening da riservare a tutto il personale e ai detenuti né nel breve né nel lungo periodo. La terza dose vaccinale sembrerebbe aver funzionato molto bene almeno per ciò che attiene la sintomatologia visto che quasi tutti gli interessati o sono asintomatici o presentano sintomi assolutamente non preoccupanti. Uno dei positivi al covid è il responsabile locale della UIL PA polizia penitenziaria il quale, sentito per le vie brevi, mi ha sincerato del fatto che le sue condizioni fisiologiche non hanno accusato alcunché dal punto di vista sintomatologico tanto da essere rimasto molto meravigliato dall’esito del tampone. L’auspicio ora è che non si vada oltre questa soglia in quanto, proprio per lo scarno numero di agenti presenti, basterebbe poco per bloccare tutte le funzioni del carcere e gettarlo nell’emergenza più assoluta”.
Boom di contagi covid nella Marsica, solo ad Avezzano ci sono 208 positivi in più: 566 nuovi casi