Rocca di Mezzo. “In quella che doveva essere la Regione Verde dei Parchi continua l’assalto del cemento”. Lo scrive in una nota Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista – Sinistra Europea.
“Dopo la vergognosa riperimetrazione del Parco Sirente-Velino decisa dalla Regione Abruzzo ora tornano alla carica i cementificatori anche all’interno delle zone protette. Dopo due bocciature da parte della giustizia amministrativa è stata depositata una nuova istanza di lottizzazione per edificare 13 ville a Prato della Madonna a Rocca di Mezzo (Aq). I cementificatori sono stati fermati in passato dai ricorsi delle associazioni ambientaliste non dalla Regione che aveva dato il proprio nulla osta. Nella prossima riunione del Comitato VIA del 16 dicembre auspichiamo che si esaminino con attenzione le osservazioni inviate dalla Stazione Ornitologica Abruzzese che smontano gli argomenti dell’impresa. E’ evidente che chi vuole cementificare aree naturalistiche di enorme pregio confida nella complicità o nella benevola negligenza della Regione”.