MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

La storia dei pescatori che diventarono contadini, il Lanciavicchio incanta al Castello di Celano con Memory Tracks

Magda Tirabassi di Magda Tirabassi
10 Dicembre 2021
A A
48
Condivisioni
965
Visite
FacebookWhatsapp

Celano. È la storia di una luna piena maliziosa che prima si specchiava in un lago e che oggi invece si trova a contemplare il verde dei campi. È la storia di tanti anonimi servitori, di scavatori e di pescatori. Che poi sono diventati contadini.

È la storia delle origini abitanti del Fucino, quella che dovrebbe entrare a scuola già nelle Primarie, perché attraversa l’identità di un popolo che invece troppo poco ancora ne sa.

Torna la Mostra Micologica Marsicana: un viaggio tra natura, cultura e sicurezza alimentare

8 Ottobre 2025

Luco dei Marsi, il cordoglio del sindaco De Rosa per la scomparsa di Liliana: “Custode delle tradizioni e donna di travolgente allegria”

8 Ottobre 2025

È uno spettacolo bellissimo “Memory Tracks” messo in scena tra le stanze e i corridoi del Castello di Celano in un’atmosfera a tratti magica, che alla fine ha regalato emozioni e uno scroscio di applausi per il Teatro Lanciavicchio, storica compagnia teatrale che ha fatto della storia della Marsica, la sua colonna portante.

Lo spettacolo è stato organizzato in collaborazione con la direzione del Castello Piccolomini di Celano, a guida di Geltrude Di Matteo, con il Ministero della Cultura e la Direzione Regionale dei Musei d’Abruzzo e rientra in una serie di laboratori e attività didattiche rivolte agli studenti di tutte le età e al pubblico adulto organizzate dalle associazioni A.s.a.s., AmbeCò, Antiqua e The Factory.

Il percorso teatrale ha attraversato diversi spazi del Castello Piccolomini e ha visto muoversi gli spettatori – visitatori in un viaggio nella memoria che ha tracciato le tappe del prosciugamento del lago Fucino. Un racconto di storie di terra e di acqua, di principi e di scavatori, di pescatori e di contadini, di un territorio. 

Nella narrazione, tra pale d’altare e portoni antichi, all’interno del Museo d’arte Sacra ospitato permanentemente nel Castello di Celano, gli eventi principali che hanno caratterizzato l’enorme opera di ingegneria idraulica e le figure storiche che l’hanno pensata e realizzata.

Dall’opera dell’imperatore Claudio a quella del Principe Torlonia, dal lavoro dei pescatori a quello dei contadini, lo spettacolo itinerante è riuscito a far immaginare personalità affascinanti di personaggi che hanno caratterizzato la Marsica ai tempi del Lago Fucino: il principe Alessandro Torlonia, il principe Giovanni Torlonia, l’Imperatore Claudio e sua moglie Agrippina.

Particolare attenzione è stata data alla descrizione dell’opera di prosciugamento prima tentata dall’Imperatore Claudio nel 52 d.C e poi riuscita da Alessandro Torlonia nel 1875, alla ricostruzione del sistema di canalizzazione dell’acqua, dello scavo e la costruzione dell’emissario Torlonia.

Una voce avvolgente quella di Stefania Evandro, anche scrittrice dei testi e della drammaturgia, guidata dalla regia di Antonio Silvagni. Tutto è stato reso speciale dalla musica dal vivo del maestro Giuseppe Morgante che ha accompagnato attori impeccabili e coinvolgenti come Rita Scognamiglio, Alberto Santucci e Angie Cabrera. Lei, che quando ha indicato Agrippina e il suo vestito di fili d’oro, ha dipinto davanti agli occhi degli spettatori il profilo di un così curioso personaggio,  che è riuscita a riacciuffare il pubblico quasi completamente immerso in un lago ormai perduto, riportandolo con la mente a una spietata donna di oggi.

In un tempo in cui, con un vestito abbagliante c’è qualcuno che prova a vincere a tutti i costi. E invece no. Perché quel giorno di battaglia non brillò mai di luce d’oro ma fu solo morte e sangue rosso che si mischiò con le acque dello scuro lago. Ed è proprio sul quel sangue che oggi c’è un popolo che si dice ancora fiero e orgoglioso di vivere in quel che un tempo era il lago del Fucino.

 

https://www.youtube.com/watch?v=O4dm_Ma_KLQ

Next Post

Castello di Celano: a Natale riaprono 4 nuove sale chiuse da anni, la pandemia non ferma i visitatori

Notizie più lette

  • Villa bunker di Scalzagallo, muro di cinta sempre più instabile. Intervengono Vigili del fuoco e polizia locale

    286 shares
    Share 114 Tweet 72
  • Malore improvviso, muore Edoardo Alesse, ex rettore dell’Università dell’Aquila: aveva 67 anni

    148 shares
    Share 59 Tweet 37
  • Assegno di cura per disabili e anziani non autosufficienti: pubblicato l’avviso per i comuni della Marsica

    92 shares
    Share 37 Tweet 23
  • La villa bunker di Scalzagallo abbandonata e piena di rifiuti, residenti esasperati (fotogallery)

    189 shares
    Share 76 Tweet 47
  • Addio al rudere della vecchia piscina incompiuta a Capistrello: diventerà un complesso polifunzionale

    71 shares
    Share 28 Tweet 18

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication