Avezzano. È stato inviato attraverso lettera raccomandata un esposto alla procura di Avezzano da parte dell’AIDAA Associazione Italiana Difesa Animali ed Ambiente in merito alla morte dell’orso marsicano investito nella notte tra lunedi e martedi sull’autostrada A25, in direzione Pescara, al Km 94 tra Avezzano e Celano.
Nell’esposto l’associazione animalista scrive: “tenuto conto che dall’esame necroscopico svolto dall’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Abruzzo e Molise, è emerso che l’orso ha riportato gravi traumi addominali e toracici, fratture a entrambi i femori e al bacino. E che il parco e diverse associazioni animaliste ed ambientaliste hanno denunciato che sui tratti autostradali di competenza di Strada dei Parchi: con quello di stanotte sono tre gli orsi investiti e uccisi in A24 e A25: uno nel 1991 a Cocullo, uno nel 2013 a Tornimparte (L’Aquila) . Il Parco era tornato nella primavera scorsa a sollecitare Strada dei Parchi sull’opportunità di adottare misure adeguate a ridurre il rischio di incidenti, dopo aver ricevuto la segnalazione che l’orsa Amarena e i suoi quattro cuccioli avevano nuovamente attraversato l’autostrada fra Pescina e Carrito, frazione di Ortona dei Marsi. Un’area in cui, nel 2017, era stato accertato il passaggio di almeno un orso grazie ai dati del collare Gps” e prosegue chiedendo indagini approfondite sui motivi per conoscere i motivi per cui tali interventi : “più volte richiesti e sollecitati non siano mai stati messi in essere e di individuare e punire i responsabili di tali negligenze che hanno portato alla morte dell’orso”.