Avezzano. Gli uomini della Squadra Anticrimine del Commissariato di Avezzano hanno dato esecuzione a un’ordinanza di misura cautelare del divieto di avvicinamento a carico di un Avezzanese di 49 anni emessa dal gip del Tribunale di Avezzano Maria Proia su richiesta del pm Maurizio Maria Cerrato.
Il provvedimento cautelare è scaturito da una denuncia da parte della moglie con cui è in corso una procedura di separazione legale e dalla successive indagini del Commissariato il cui esito è stato riferito alla Procura della Repubblica con Comunicazione di notizia di reato che risale a giugno.
L’uomo già era stato in precedenza segnalato per maltrattamenti nei confronti dell’allora convivente che avevano portato alla separazione. La donna ha denunciato in particolare continue telefonate sia a lei che ai figli in cui veniva costantemente ingiuriata e minacciata di morte. Le condotte violente poste in essere dall’uomo avevano costretta la vittima a vivere in un continuo stato di ansia ed a far ricorso a farmaci antidepressivi.
La complessa attività svolta dagli investigatori ha consentito di raccogliere gravi indizi di reità nei confronti dell’uomo tali da suffragare la tesi accusatoria che ha permesso al gip di disporre il divieto di avvicinarsi ai luoghi abitualmente frequentati dalla persona offesa ivi compresi i luoghi di lavoro.