Avezzano. Misura cautelare di allontanamento dalla strada e dall’abitazione per atti persecutori e maltrattamenti nei confronti di una famiglia per Massimiliano Longo, 60enne di Avezzano. L’uomo è difeso dagli avvocati Luca e Pasquale Motta.
E’ stato il Gip del Tribunale di Avezzano, Maria Proia, su richiesta del Pm, Ugo Timpano, dopo la denuncia per danneggiamento da parte di una famiglia a emettere la misura cautelare. L’uomo si divertiva a mettere la colla alla serratura della porta d’ingresso, oppure bastoncini di legno per impedire l’apertura. Nella denuncia delle vittime si racconta che le persecuzioni sono iniziate nel 2016 e sono continuate per tutti questi anni. In particolare con danneggiamenti alle autovetture parcheggiate o alla serratura della cantina.
Tutto sarebbe iniziato dopo un alterco avvenuto in garage per un’auto rimasta accesa per lungo tempo dove alla guida c’era appunto Longo. Sembra che da quel giorno siano iniziati atti persecutori nei confronti del padre, del figlio e della moglie. Ora l’uomo non può più avvicinarsi al condominio dove abita la famiglia e deve mantenere una distanza di almeno 500 metri.