Mal di testa? Cattiva digestione? Gonfiore? Crampi allo stomaco? Diarrea? Nausea? Stanchezza? E se fosse un problema di intolleranze alimentari?
Un’intolleranza alimentare è una reazione avversa dell’organismo verso determinati cibi e dipende da una difficoltà dell’organismo a metabolizzare un dato alimento o un suo componente. Le cause non sono del tutto note, le ipotesi variano da una predisposizione genetica e familiare, a infezioni intestinali, fino a problemi durante lo svezzamento.
Viene spesso confusa con le allergie alimentari: in quest’ultime il sistema immunitario innesca una reazione (anche grave) a contatto con certe sostanze; le intolleranze invece non causano sintomi gravi o pericolosi, solo “fastidiosi”!
Quando parliamo di intolleranze alimentari molti di noi immaginano diete restrittive o alimenti da evitare come se fossero avvelenati.. assolutamente no! Grazie al test sulle intolleranze alimentari, viene eliminato provvisoriamente dalla dieta un determinato cibo e successivamente reintrodotto gradualmente.
Le intolleranze alimentari possono essere facilmente diagnosticate in farmacia grazie ad un semplice esame di pochi minuti. Abbiamo chiesto al team della Farmacia Santa Caterina che offre questo servizio cos’è e come fuziona.
Cos’è FINDER 184?
Il test FINDER 184 analizza 184 alimenti singoli e non soltanto le loro intere famiglie. Questo significa ad esempio che se si è intollerante al formaggio Emmental, non è detto che si debbano eliminare tutti i latticini! Questa specificità consente a FINDER di semplificare la vita della persona intollerante ad alcuni cibi poiché il referto guida in maniera semplice e risolutiva, ad abitudini alimentari equilibrate tramite un’alimentazione più permissiva e variegata.
A cosa serve?
La finalità del test è quella di identificare nel siero del paziente le Immunoglobuline di classe G (IgG) specifiche per specifici alimenti. La conferma di una reazione avversa al cibo IgG-mediata prevede il dosaggio dei livelli di immunoglobuline mediante metodica E.L.I.S.A. Si tratta di una metodica basata sulla stessa reazione di riconoscimento antigene-anticorpo che si verifica nell’organismo. Un opportuno sistema di lettura computerizzato permette di analizzare l’intensità della reazione in grado percentuale, fornendo un risultato di immediata comprensione.
Come si effettua il test?
Tramite un prelievo ematico con pungidito.
A chi serve?
Alla persona che vuole indagare su possibili intolleranze alimentari e che vuole risposte immediate, chiare e risolutive ad un eventuale problema nutrizionale.
In quanto tempo i risultati?
Entro 7-10 giorni.
Fare analisi specifiche ti consentirà di conoscerti meglio e di individuare con maggiore precisione l’origine del tuo disturbo.