Avezzano. Quest’anno l’associazione Teatri dei Marsi di Avezzano ha investito i piccoli finanziamenti ricevuti dal Ministero, dalla Regione Abruzzo e dalla Fondazione Carispaq, per ricominciare la propria attività caratteristica: portare spettacoli dal vivo o veri e propri festival e rassegne nel territorio della Marsica.
Oltre ad alcuni spettacoli organizzati a Cocullo, Anversa, Aielli, Scoppito e Avezzano, i due festival principali organizzati direttamente dall’Associazione sono “Il Cammino delle Genti” a Collarmele e “Ambient’Arti” a Morino nella Riserva Zompo lo Schioppo. In questi due festival l’impegno economico di co-finanziamento dell’associazione è stato piuttosto consistente. A Collarmele il Festival, concluso prima di Ferragosto, si è aperto con l’Evento del Festival dei Giovani dell’Appennino e poi ha ospitato “Volta la Carta”, un concerto dell’Orchestra Armelis con musiche di De Andrè, l’artista romano Andrea Rivera con “E.T…citofono…a casa!!”, l’ultima produzione del Teatro Lanciavicchio “Una Giornata Qualunque” co-prodotto dal PNLAM e scritto in collaborazione con i responsabili scientifici del Parco e poi, per i più piccoli, lo spettacolo per ragazzi “L’allevatore di Regine”, un laboratorio teatrale tenuto dall’Ass. TAMS e il Ludobus di Officine Sinergiche.
Il Festival “Ambient’arti” – ideato oltre venti anni fa dalla Riserva Naturale Zompo lo Schioppo e dal Comune di Morino, con la Direzione Artistica del Teatro Lanciavicchio – ha concentrato i propri eventi nella settimana dopo Ferragosto spostando le attività, a causa delle norme di sicurezza imposte dalla pandemia, dal Borgo di Morino Vecchio all’interno dell’area-sosta “La Cava”, recuperata da qualche anno con interventi di ingegneria naturalistica all’interno di una cava dismessa.
“Come sempre”, sottolinea in una nota Maurizio Sacchetto, presidente dell’associazione Teatri dei Marsi, “anche nel 2021 Ambient’Arti ha avuto un’attenzione particolare per i più piccoli, ai quali sono state dedicate 2 repliche di “Racconti del Bosco” del Lanciavicchio – uno spettacolo di grande impatto emotivo itinerante nella favolosa scenografia naturale dei sentieri della Riserva – e poi un laboratorio teatrale condotto dell’Ass. TAMS e un Campus Estivo con attività di educazione alla sostenibilità e di scoperta del territorio, laboratori teatrali e creativi sull’arte circense e giochi all’aria aperta. Tra gli spettacoli serali, il 17 agosto Ariele Vincenti ha emozionato il pubblico raccontando la tragica pagina della Liberazione nella Ciociaria con “Le Marocchinate” e poi il 19 ha presentato lo spettacolo con Federico Perrotta “I matti di Dio” (Il Messia d’Abruzzo). Il 20, dopo lo spettacolo finale del laboratorio del Campus, il Lanciavicchio ha presentato l’ultima produzione “Una Giornata Qualunque”. Il Festival 2021 si è chiuso sabato 21 Agosto con “The Best(ia) of Rivera”, spettacolo dove, con la simpatia e l’intelligenza che lo hanno reso noto al grande pubblico, Andrea Rivera raccoglie vent’anni della sua personale attività artistica di teatro-canzone”.
Appuntamento alle attività invernali al chiuso nei teatri o luoghi “teatrabili” nei comuni marsicani che collaboreranno con l’Associazione Teatri dei Marsi.