Luco dei Marsi. Una serata ricca di emozioni quella che, domenica 25 luglio, ha visto protagoniste di primissimo piano le Associazioni luchesi.
Luco dei Marsi vanta un fiorente e storico associazionismo, espresso nella fervida vitalità della rete sociale e nelle numerose iniziative, alcune delle quali di antica e consolidata tradizione, che animano la cittadina fucense.
Un valore che, come ha rimarcato la sindaca Marivera De Rosa durante la serata, è emerso ancora più potentemente nel corso della pandemia da Covid-19, fase in cui numerose Associazioni hanno operato, e operano, in adesione al Centro Operativo Comunale, al servizio della comunità, fornendo assistenza nelle diverse iniziative di supporto alla popolazione.
L’evento speciale si è svolto in piazza Umberto I ed è stato occasione per richiamare, da parte dei Presidenti delle associazioni presenti, le caratteristiche e le attività delle diverse organizzazioni, con l’invito unanime, rivolto a tutte le fasce d’età e in particolare ai giovani, a iscriversi e a partecipare appieno alla vita sociale del paese. Nello spazio dedicato a ognuna delle Associazioni il pubblico ha potuto apprezzare i focus sui loro peculiari aspetti e piccole anticipazioni sulle future iniziative delle stesse.
“É un evento che vuole essere un riflettore alzato sulle Associazioni, su mission e progetti, è la speranza, anche condivisi, di questa ricchezza di cui il nostro paese può e deve andare fiero”, ha sottolineato nel corso della serata una emozionata sindaca Marivera De Rosa. La Sindaca ha richiamato l’esordio della pandemia e tutte le straordinarie contingenze che ha condotto con sé, sottolineando come le Associazioni cittadine siano state pronte a raccogliere l’appello dell’Amministrazione e a sostenere con abnegazione e generoso slancio le attività rivolte alla popolazione nell’Emergenza.
“Questa serata vuole essere prima di tutto un ringraziamento, a tutte le Associazioni, per la ricchezza che rappresentano per il territorio, simboli e propulsori della vitalità della rete sociale, e per quelle che, impegnate con i Volontari, nella massima riservatezza, hanno operato e operano nel COC per l’emergenza pandemica. Persone meravigliose che, anche a rischio personale, hanno dedicato, nell’umiltà del dietro le quinte, tempo libero, energie, lavoro, dedizione, alla collettività. Perciò è doveroso alzare una luce, che spero si perpetui e sia d’ispirazione per le nuove generazioni, su queste realtà che fanno onore al nostro paese e mi rendono più orgogliosa che mai di essere la prima cittadina di questa comunità”.
Sotto i riflettori, il gruppo Alpini e Protezione civile comunale ANA., presieduto da Bartolomeo De Felice, a supporto della popolazione sin dalle primissime fasi dell’emergenza e impegnato su tutti fronti della stessa, al fianco dell’Amministrazione; l’Angizia Color Fun, presieduta da Antonio Luciani, instancabile ideatore di originali iniziative a carattere sportivo e aggregativo rivolte in particolare ai giovani e giovanissimi; l’Avis, presieduta da Fabrizio Salvati, associazione promotrice di iniziative solidali a tutto campo e rivolte in particolare ai giovani, nell’opera costante di sensibilizzazione e promozione di modelli di riferimento positivi; Cai Vallelonga Coppo dell’Orso, presieduto da Marina Buschi, gruppo attivissimo e impegnato in numerose iniziative, nella Marsica, di inclusione e promozione delle attività proprie dell’associazione, legate alla montagna, ma anche di recupero e valorizzazione dei beni ambientali dei territori, anche in sinergia con gli enti e altri protagonisti della rete sociale; l’associazione Lucus, presieduta da Gianni De Rosa, che ha richiamato la genesi dell’Associazione, impegnata nella poliedrica promozione culturale che ha generato l’istituzione degli Spazi letterari nella formula che condensa dialoghi con gli autori o focus, reading e musica, i grandi concerti speciali nonché rilevanti iniziative anche fuori dai confini regionali, come i gemellaggi culturali; la Misericordia, con il governatore Carlo Santellocco, colonna portante della confraternita luchese ma anche straordinario promotore e sostenitore delle azioni solidali sul territorio, nell’emergenza ma non solo; Pensionati Volontari luchesi, associazione presieduta da Claudio Gallese, gruppo attivissimo nella cura di tanti angoli del comprensorio, rappresentato sul palco dal vicepresidente Piero Di Paolo, che ha rivolto l’invito a tutti i luchesi di buona volontà ad associarsi; Proloco, storica associazione votata alla promozione del territorio e delle sue peculiarità; la storica Società Operaia di Mutuo Soccorso, che quest’anno ha segnato i 121 anni dalla sua costituzione e che, come illustrato dal presidente Roberto di Giammatteo, malgrado la pandemia, è impegnata in una fase rigenerativa e rafforzativa della propria attività sociale e solidale; la Sporting 2000, presieduta da Vincenzo Cantore, che ha richiamato lo spirito aggregativo e sportivo che anima l’Associazione, punto di riferimento per diversi sportivi amatoriali.
L’associazione Animaluco, presieduta da Giovanni Palma e presente solo virtualmente per un impedimento dell’ultim’ora, con il saluto alla platea ha rinnovato l’invito alla prossima iniziativa, novità assoluta nel territorio marsicano, della serata in maschera e allegria prevista per sabato, 7 agosto, lungo viale Duca degli Abruzzi.
Nel corso dell’evento sono stati consegnati ai Presidenti delle Associazioni che operano nel Centro Operativo Comunale per l’Emergenza gli attestati di encomio e benemerenza.