Avezzano. Favorire l’attività fisica per migliorare la qualità della vita e non incidere sul sistema sanitario nazionale: il Comune raccoglie la richiesta dei titolari di palestre, corsi di fitness, scuole di danza e personal trainer mirata a promuovere la ripartenza dell’attività fisico-sportiva e, quindi, a ridare linfa vitale agli operatori del settore tra i più danneggiati dall’emergenza Covid.
L’ok della giunta comunale, che ha messo sul tavolo 15 mila euro, ha aperto la porta alle richieste di contributi economici degli operatori – massimo mille euro – quantificate in base alle domande e ai metri quadri dell’attività.
“L’amministrazione Di Pangrazio”, sottolinea il vice sindaco con delega alle politiche sociali, Domenico Di Berardino, “consapevole delle difficoltà degli operatori del settore e dell’importanza delle varie forme di movimento a tutte le età, seppur nelle ristrettezze di bilancio, per preservare il benessere fisico, psichico e sociale e combattere la cosiddetta nebbia cognitiva post Covid, che accompagna le persone guarite dal virus, intende dare un segnale di vicinanza agli addetti ai lavori”.
Il ritorno alla sospirata normalità, quindi, non passa soltanto dalla ripresa economica, ma anche dal recupero del benessere fisico attraverso ogni forma di attività, come per altro sottolineato dall’Organizzazione mondiale della sanità e dal Ministero della salute: le varie forme di movimento contribuiscono in modo significativo a preservare lo stato di salute inteso come stato di benessere fisico, psichico e sociale, esistendo un legame diretto tra la quantità di attività fisica e la speranza di vita, ragione per cui le popolazioni fisicamente più attive tendono a essere più longeve. Il Comune, quindi, sposa la linea del “movimento” per sostenere la ripresa del mondo del benessere fisico. In arrivo un avviso per la formulazione delle domande.