Raiano. Prosegue senza sosta il percorso di sensibilizzazione ed educazione ambientale nella Riserva “Gole di San
Venanzio” a cura dell’ATI Ambiente e/è Sviluppo in collaborazione con il Centro di Educazione Ambientale di
interesse regionale “Gole di San Venanzio”.
Tre i nuovi appuntamenti e tre le nuove occasioni di incontro, con il mondo dei più piccoli e degli adulti, per continuare ad approfondire la conoscenza della biodiversità dell’area protetta e per confrontarsi sulla natura, le abitudini ed il mondo dell’Orso bruno marsicano di recente avvistato ai confini della Riserva di Raiano.
“Un mosaico che si va componendo”: così definisce il calendario di laboratori ambientali e visite guidate la
Referente dell’ATI “Ambiente e/è Sviluppo” e del Centro di Educazione Ambientale Silvia Di Paolo che
aggiunge “Si tratta di un’ opera colorata in costruzione, formata da tanti piccoli tasselli ciascuno dei quali
rappresenta una tematica ambientale, che una volta conclusa ci consentirà di aver raggiunto un successivo
livello di apprendimento nel processo di educazione ambientale rivolto ai bambini di Raiano e del
comprensorio giunto alla terza annualità. Dopo aver trattato dei cambiamenti climatici, del mondo insetti,
dell’aviofauna, del riciclo e riuso, delle energie rinnovabili e del recupero della plastica, questo trittico di
eventi ci condurrà verso il mondo degli anfibi ed in particolare delle rane, verso il mondo della flora con una
visita finalizzata alla conoscenza delle erbe della Riserva per poi concludersi con una sessione tematica
dedicata interamente all’Orso bruno marsicano che, nel corso degli ultimi mesi, ha più volte fatto visita in
luoghi molto vicini ai confini dell’area protetta”.
“Anche questa volta – dichiara la Dr.ssa Di Paolo – la conoscenza dei principi e delle caratteristiche
scientifiche dei temi trattati sarà accompagnata da sessioni laboratoriali e da momenti ludici al fine di
coinvolgere i partecipanti attraverso processi di apprendimento focalizzati sulla condivisione di
un’esperienza a contatto diretto con la natura”.
“Un calendario di eventi che, viste le continue richieste e la grande partecipazione, abbiamo inteso
estendere ed arricchire con una giornata dedicata al plantigrado al fine di far favorire la comprensione dei
fenomeni di spostamento e di visita in territori mai frequentati prima, le caratteristiche del suo essere
“confidenziale”, i comportamenti da assumere in caso di avvistamento e l’importanza di concorrere tutti
insieme a salvaguardare questo patrimonio dell’umanità che ama essere libero.”
Si parte il 16 luglio alle ore 17.30 con “Conosciamo gli Anfibi” presso gli Uffici della Riserva in Via G. Di
Bartolo, si proseguirà con l’appuntamento alle ore 9.00 del 23 luglio per una visita guidata (con partenza
sempre dall’Ufficio della Riserva) denominata “Guarda che Vedi” per approfondire la conoscenza sulla flora
della Riserva percorrendo il sentiero che conduce all’Eremo per poi concludersi il tutto il 30 luglio con
l’appuntamento “Conosciamo il plantigrado” alle ore 17.30 sempre presso l’Ufficio della Riserva.
“Desidero” ha dichiarato la Referente in conclusione “ ringraziare per la collaborazione nell’ organizzazione
della visita guidata Daniela Di Bartolo che, in qualità di esperta, ci coadiuverà nelle illustrazioni e nelle
spiegazioni delle emergenze floristiche del sito”.
Si comunica che in caso di maltempo la data degli appuntamenti potrà subire delle variazioni e che sarà cura
dell’organizzazione avvertire per tempo i partecipanti che hanno provveduto alla prenotazione ai numeri
pubblicati sulla pagine della Riserva e nelle locandine.