Avezzano. Ieri pomeriggio, negli uffici del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, si è tenuta una riunione per approfondire le tematiche che riguardano il futuro delle infrastrutture in Abruzzo. Il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale Sara Marcozzi, il consigliere regionale Giorgio Fedele, l’onorevole Carmela Grippa e la senatrice Gabriella Di Girolamo hanno incontrato il sottosegretario Giancarlo Cancelleri e il commissario per il potenziamento della linea ferroviaria Roma-Pescara Vincenzo Macello.
“È stato un incontro proficuo”, ha commentato la 5 stelle Marcozzi, “per fare il punto della situazione. Per la tratta in questione ci sono 620 milioni di euro dal PNRR da spendere, con lavori da ultimare entro il 2026, più altri 600 milioni per lavori la cui ultimazione è stimata entro il 2027. C’è poi in programma la realizzazione di un progetto di fattibilità tecnico ed economico da completare entro il primo semestre del 2022 per una linea ad alta capacità e corridoio merci che impiegherà almeno 5 miliardi di euro”.
“Ho poi voluto sottolineare”, precisa il capogruppo del M5S in consiglio regionale, “alla presenza del sottosegretario e del commissario, l’importanza per la nostra regione del tema della trasversalità, su cui abbiamo già depositato una richiesta di Consiglio regionale straordinario. Il riconoscimento del Corridoio Europeo trasversale Barcellona-Civitavecchia-Ortona-Ploce e l’ingresso nelle Reti Ten-T sono obiettivi fondamentali per attirare investimenti, sviluppare le aree interne, rafforzare il sistema portuale e mettere l’Abruzzo al centro della cartina geografica europea. In quest’ottica, ho ribadito la necessità di completare il passaggio della portualità abruzzese sotto il controllo dell’Autorità di Sistema Portuale di Civitavecchia, per favorire un ordinato ed efficiente sviluppo con il Lazio e dare maggiore valore alla richiesta di riconoscimento del Corridoio presso la Commissione Europea. Siamo davanti a un’occasione che non possiamo farci sfuggire, e siamo a lavoro per ottenere risultati concreti per l’Abruzzo. Mi auguro che anche da parte della Giunta Marsilio e di tutto il centrodestra ci sia la stessa volontà di collaborare negli interessi della nostra regione, a partire da una rapida convocazione del Consiglio regionale straordinario dedicato alla trasversalità”.
A quello della capogruppo si aggiunge il commento del consigliere regionale Giorgio Fedele. “Molto importante è stato l’impegno che ha assunto il commissario di portare in progettazione anche le ulteriori tratte della Pescara-Roma che attualmente non sono finanziate e di farlo in tempi brevi. In particolare la porzione Sulmona – Avezzano e Tagliacozzo – Roma. Iniziativa che completerà l’intervento sull’intera tratta e rappresenta un elemento fondamentale in chiave economica e di sviluppo delle aree interne. A tal proposito ho avuto modo di segnalare al commissario anche la necessità di operare in chiave di alta capacità della linea, mettendo in rete anche un elemento essenziale per l’intermodalità”, conclude Fedele, “l’interporto di Avezzano, strategico per il trasferimento delle produzioni industriali dell’Aquila, Sulmona e Avezzano collegandole alla rete Ten-T”.
Avezzano. Ieri pomeriggio, negli uffici del Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibili, si è tenuta una riunione per approfondire le tematiche che riguardano il futuro delle infrastrutture in Abruzzo. Il capogruppo del Movimento 5 Stelle in Consiglio regionale Sara Marcozzi, il consigliere regionale Giorgio Fedele, l’onorevole Carmela Grippa e la senatrice Gabriella Di Girolamo hanno incontrato il sottosegretario Giancarlo Cancelleri e il commissario per il potenziamento della linea ferroviaria Roma-Pescara Vincenzo Macello.
“È stato un incontro proficuo”, ha commentato la 5 stelle Marcozzi, “per fare il punto della situazione. Per la tratta in questione ci sono 620 milioni di euro dal PNRR da spendere, con lavori da ultimare entro il 2026, più altri 600 milioni per lavori la cui ultimazione è stimata entro il 2027. C’è poi in programma la realizzazione di un progetto di fattibilità tecnico ed economico da completare entro il primo semestre del 2022 per una linea ad alta capacità e corridoio merci che impiegherà almeno 5 miliardi di euro”.
“Ho poi voluto sottolineare”, precisa il capogruppo del M5S in consiglio regionale, “alla presenza del sottosegretario e del commissario, l’importanza per la nostra regione del tema della trasversalità, su cui abbiamo già depositato una richiesta di Consiglio regionale straordinario. Il riconoscimento del Corridoio Europeo trasversale Barcellona-Civitavecchia-Ortona-Ploce e l’ingresso nelle Reti Ten-T sono obiettivi fondamentali per attirare investimenti, sviluppare le aree interne, rafforzare il sistema portuale e mettere l’Abruzzo al centro della cartina geografica europea. In quest’ottica, ho ribadito la necessità di completare il passaggio della portualità abruzzese sotto il controllo dell’Autorità di Sistema Portuale di Civitavecchia, per favorire un ordinato ed efficiente sviluppo con il Lazio e dare maggiore valore alla richiesta di riconoscimento del Corridoio presso la Commissione Europea. Siamo davanti a un’occasione che non possiamo farci sfuggire, e siamo a lavoro per ottenere risultati concreti per l’Abruzzo. Mi auguro che anche da parte della Giunta Marsilio e di tutto il centrodestra ci sia la stessa volontà di collaborare negli interessi della nostra regione, a partire da una rapida convocazione del Consiglio regionale straordinario dedicato alla trasversalità”.
A quello della capogruppo si aggiunge il commento del consigliere regionale Giorgio Fedele. “Molto importante è stato l’impegno che ha assunto il commissario di portare in progettazione anche le ulteriori tratte della Pescara-Roma che attualmente non sono finanziate e di farlo in tempi brevi. In particolare la porzione Sulmona – Avezzano e Tagliacozzo – Roma. Iniziativa che completerà l’intervento sull’intera tratta e rappresenta un elemento fondamentale in chiave economica e di sviluppo delle aree interne. A tal proposito ho avuto modo di segnalare al commissario anche la necessità di operare in chiave di alta capacità della linea, mettendo in rete anche un elemento essenziale per l’intermodalità”, conclude Fedele, “l’interporto di Avezzano, strategico per il trasferimento delle produzioni industriali dell’Aquila, Sulmona e Avezzano collegandole alla rete Ten-T”.