Avezzano. Avezzano resta in zona rossa insieme ad altri 9 comuni marsicani, ed estetiste e parrucchieri scendono in piazza. Il presidente della Regione, Marco Marsilio, ha firmato la nuova ordinanza, a seguito della riunione dell’unità di crisi di ieri pomeriggio, che entrerà in vigore da lunedì.
Un altro duro colpo per i commercianti locali e in particolare per parrucchieri ed estetiste, costretti di nuovo ad abbassare la serranda a causa delle restrizioni. La Confesercenti immagine e benessere, come raccontato da MarsicaLive, aveva già lanciato un appello ai vertici regionali, sottolineando di essere “pronti a manifestare se viene prorogata la zona rossa”.
Questa mattina scenderanno in piazza ad Avezzano, nel pieno rispetto delle norme anti contagio e del distanziamento. “Il presidente Marsilio”, si legge nella nota, “ha confermato per Avezzano e per diversi altri comuni della Marsica la zona rossa, il Governo Nazionale continua a ritenere le nostre attività pericolose e quindi da chiudere e noi scendiamo in piazza”.
“Oggi alle 11 siamo in piazza Risorgimento ad Avezzano, per far sentire la voce e manifestare tutta l’indignazione dei parrucchieri e delle estetiste marsicane. Ovviamente la nostra azione simbolica, si pone l’obiettivo di porre all’attenzione di Regione e Governo, quelle che sono le istanze di tutto il mondo produttivo ed in particolare delle attività chiuse per decreto o ordinanza, che invitiamo ad unirsi alla nostra protesta. Tutte le imprese di Avezzano e della Marsica chiedono di poter semplicemente lavorare”, concludono, “di conoscere se e da chi verranno corrisposti adeguati ristori per queste ulteriori chiusure e, soprattutto di avere finalmente un cambio di passo nel sistema sanitario e nelle sue strutture”.