Avezzano. Fra mille difficoltà, determinate anche da un periodo storico che non è sicuramente dei più agevoli, l’Amministrazione Comunale di Avezzano sta cercando di rilanciare il “Premio Avezzano” per tentare di restituire a questa manifestazione la prestigiosa posizione in campo nazionale che ha occupato in passato tra le rassegne di arti figurative. Attualmente la Galleria Civica d’Arte Moderna di Avezzano raccoglie, dopo averne fatto un censimento scrupoloso ed una catalogazione, il materiale posseduto (sculture, pitture, grafiche), acquisito nel tempo, a partire dal 1949, anno della I Mostra Marsicana di Pittura, che in seguito si sarebbe chiamata ”Premio Avezzano”. Ai premi-acquisto delle varie edizioni, si sono aggiunge in questi ultimi mesi alcune significative donazioni che hanno di molto arricchito il già cospicuo patrimonio di opere, che ovviamente nella loro datazione rispecchiano percorsi critici, tendenze culturali diverse e talora contrastanti, risultato di connessione di determinati periodi storici con particolari fermenti creativi in continua e radicale evoluzione. Ora, grazie ad espressa richiesta dell’Assessore alla Cultura Luca Dominici ed al prezioso contatto creato dagli appassionati d’arte Stefano Lustri e Pasquale Conti, arriva ad Avezzano un’altra importante opera come il dipinto “Notizie da Marcinelle” dedicato dal grande artista abruzzese Italo Picini alla terribile sciagura che nel 1963, in una miniera in Belgio, costò la vita a decine di persone, molti abruzzesi. Con questo dono Picini, che nel lontano 1953 vinse il premio della IV Mostra Marsicana di Arti Figurative con l’opera “Conversazione”, colma un vuoto rappresentato dalla mancanza di sue opere in Città infatti, solo in alcune edizioni del Premio Avezzano, l’organizzazione non acquistò il dipinto vincitore della rassegna.