Massa D’Albe. Il sesto giorno dei soccorsi per recuperare i quattro escursionisti marsicani sul Monte Velino è passato per i disegni degli alunni della scuola Collodi. Li hanno mandati in redazione le loro insegnanti, ci hanno detto: “Guardate i bambini cosa hanno fatto, non esiste solo chi scrive cose cattive sui social, aspettiamo tutti Valeria, Gianmarco, Gian Mauro e Tonino”.
È stato il giorno della prima conferenza stampa ufficiale di tutti i soccorritori che hanno annunciato: “Siamo qui per dirvi che stiamo facendo tutto il possibile, insieme e in sinergia. Finora 300 persone hanno lavorato e continueranno a farlo”.
È il giorno in cui è tornato il freddo accompagnato dalla pioggia.
L’ufficio tecnico del Comune di Massa d’Albe ha fornito materiali per mettere in sicurezza il piazzale del campo degli alpini che per la mattinata si è trasformato in un cantiere.
È stato il giorno della visita del comandante della legione Abruzzo dell’Arma dei carabinieri, il generale Carlo Cerrina e dell’annuncio che saranno a lavoro anche altri corpi speciali: gli elicotteristi di Rieti e il Reparto d’Intervento Montano (RIM), del 7° Reggimento Laives (Bolzano).
Il giorno della bonifica della parte bassa della valle, che ha escluso che i quattro escursionisti si trovassero nella grotta di San Benedetto.
Il sesto giorno è stato anche il continuo andare e venire di pasti caldi, thè e caffè per tutte le persone che stanno ore e ore in piedi in attesa di notizie che possano rassicurare quattro famiglie marsicane che stanno aspettando. È stato il giorno dell’autorizzazione all’utilizzo in quota di un mezzo abbatti pista, offerto dagli impianti sciistici di Ovindoli Monte Magnola, in serata è stato fatto il sopralluogo. Sarà trasportato da un elicottero Erickson.
Domani sarà il settimo giorno di ricerche. E ancora, tutto l’Abruzzo spera.
I video con le immagini degli interventi sul Velino
La conferenza stampa delle autorità
Il video con il fotoracconto della sesta giornata dei soccorsi