Carsoli. Nel tardo pomeriggio odierno blitz delle forze dell’ordine a Montesabinese, la più piccola frazione di Carsoli che ebbe a salire sul palco delle cronache nazionali per via di una questione di privacy legata all’installazione di telecamere di controllo nel centro del piccolo borgo. Il caso fu sollevato da alcuni altri residenti che ebbero a denunciare specificamente tali accadimenti.
La situazione con l’arrivo delle “Iene” di Italia 1 scaturì anche un sopralluogo piuttosto movimentato anch’esso finito in televisione nazionale, con provvedimenti di altra natura riguardanti i parcheggi stradali. Si contestava in particolare l’operato di un cittadino che motu proprio installò il sistema di videsorveglianza all’interno bel borgo poste in linea su diverse facciate di case adiacenti l’un l’altra.
Oggi dunque le telecamere contestate sono state sequestrate. “La giustizia”, spiega il sindaco Velia Nazzarro che fu presente alla trasmissione di Italia 1, “sta facendo il suo corso rispetto ad accadimenti che ci hanno visti impegnati in prima linea per affermare la legalità ed il rispetto delle regole su tutti i fronti, continueremo ora a seguire la vicenda”. La vicenda dunque si trascina da tempo e sicuramente ci saranno altri e successivi sviluppi, seguiranno aggiornamenti.