MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Unione Civica per Carsoli: “svendesi immobili, regali natalizi a danno dei cittadini”

Redazione Abruzzo di Redazione Abruzzo
10 Dicembre 2020
A A
47
Condivisioni
937
Visite
FacebookWhatsapp

Carsoli. “E’ in pubblicazione sull’albo pretorio del Comune di Carsoli l’avviso del 23 novembre 2020 relativo a Mutamento destinazione d’uso di un’area per utilizzo per stazione radio base per telefonia mobile, finalizzata alla alienazione, a seguito della proposta di acquisto da parte di una società di telecomunicazioni, attualmente concessionaria della stessa area per la quale paga regolare canone di concessione.” Così inizia la nota stampa pervenuta a firma dell’intero gruppo “Unione Civica per Carsoli” che di seguito prosegue integralmente: 

La procedura ha qualcosa di incredibile ed è impostata in modo completamente distorto travalicando le competenze del Consiglio e rilevando un inesistente interesse pubblico.

Ambiente, preoccupante abbassamento del livello del lago Pozzone a Celano

15 Giugno 2025

Ad Avezzano la II edizione del “Giardino Olistico Festival del Benessere”

15 Giugno 2025

L’art. 42 del D.lgs.vo 267/2000 all’art. 42, lettere l afferma in modo chiaro ed inequivocabile che il Consiglio ha competenza in tema di “acquisti ed alienazione immobiliari ……”.

Per quale motivo si è deciso impropriamente di stravolgere la procedura pubblicando un avviso per sdemanializzare l’area, con un cambio di destinazione d’uso  e procedere alla successiva alienazione verificando solo, in un secondo momento, la volontà del  Consiglio Comunale?

Il fatto che tutti siano allineati e coperti giustifica un simile comportamento ed indirizzo dell’amministrazione?

Oltretutto, in modo distorto ed incoerente, il responsabile del servizio urbanistico si avventura nel rilevare un fantomatico interesse pubblico confondendo l’interesse pubblico con la funzione pubblica della fornitura di reti e servizi di comunicazione.

Cosa c’entra la finalità pubblica con la proprietà dell’area?

Che collegamento può esserci tra la funzione espletata dalle società di comunicazione e l’installazione di apparecchiature elettroniche in terreni comunali da dare in concessione, come è attualmente,  piuttosto che da alienare?

Più che interesse pubblico noi sospettiamo che in tal modo si tuteli fortemente un interesse privato a danno dell’interesse pubblico. Nell’interesse di chi?

Pur di giustificare la sdemanializzazione propedeutica alla vendita, il funzionario  arriva ad affermare che “l’immobile è ubicato in zona impervia nella frazione di Pietrasecca, ormai non più utilizzabile per le finalità collettive del  demanio pubblico”     dimenticando, assolutamente, la strategicità di quell’area per tutte le società di telecomunicazioni e non solo per poter garantire il segnale e la continuità di esso sul tratto autostradale. Forse è proprio per tale motivo che in quell’area i canoni di concessione sono più elevati ed ora viene manifestato l’interesse ad acquistare.

O si pensa che le società di telecomunicazione siano diventate all’improvviso dei benefattori della collettività e non perseguano più la logica del profitto?

E che potrebbe succedere domani con riguardo agli altri concessionari qualora la società oggi promittente acquirente dovesse concedere l’utilizzo dell’area ad un canone più basso rispetto a quello oggi praticato dal Comune?

Noi immaginiamo benissimo cosa accadrebbe: il privato, in forza della piena proprietà dell’area, produrrebbe lauti incassi che verrebbero sottratti al Comune, quindi, alla collettività dei cittadini di Carsoli, cui resterebbero solamente i vincoli e le onde elettromagnetiche.

Lo stesso dicasi per le nuove esigenze del mercato delle telecomunicazioni in relazione alla necessità di coprire quel tratto autostradale: radio, 5G, ecc.,

E tutto ciò senza ulteriori approfondimenti su implicazioni concernenti il fatto che l’area ricade in una zona riservata e protetta.

Nell’avviso il responsabile parla di un continuo e decrescente interesse  per questa tipologia di atti da parte dei gestori di stazioni basi di telefonia cellulare; analizzando i dati economico-finanziari si evince che il prezzo di vendita, compreso servitù di passaggio, cavidotti ed elettrodotti, ammonterebbe ad Euro 53.500,00 a fronte di un canone annuale, stranamente ed immotivatamente omesso nel corpo dell’avviso, pari ad euro 6.000.

Quale immobile oggi garantisce una rendita dell’11,2% annuo, nonostante i ribassi di canone consentiti dall’amministrazione  Nazzarro  in  questi ultimi anni. Ed allora per quale motivo, anche sotto l’aspetto finanziario, il Comune deve vendere l’area impegnandosi ad effettuare tutte le attività propedeutiche per alienarla?

Come mai un canone che ammontava a 9.000€ annui con scadenza 30/11/2021 è stato in data 27/07/2020 ridotto a 6.000€? Nell’atto si parla di reciproco interesse e di comune accordo. Quale era il reciproco interesse? Ridurre l’importo allungando la durata contrattuale al 31 dicembre 2028. Ed allora per quale motivo, a distanza di pochissimo tempo si rimette in discussione il tutto? In pochi parole la società prima ha ottenuto la riduzione del canone a fronte dell’allungamento di durata ed adesso chiede di diventare proprietaria con l’importo dei canoni che dovrebbe pagare nei prossimi 9 anni contrattuali.

L’Ente pubblico, per sua natura, deve perseguire la tutela dell’interesse pubblico e, soprattutto, dei propri cittadini e, per questo, abbiamo richiesto all’amministrazione di ritirare immediatamente l’avviso, in autotutela, e stiamo valutando se inviare la relativa documentazione alle autorità competenti ed alla Corte dei Conti per la valutazione e l’approfondimento della situazione che non ci lascia assolutamente tranquilli.

Ci meravigliamo che l’assessore al bilancio non abbia fatto dei semplici calcoli che qualsiasi privato farebbe ma, soprattutto, ancora una volta abbiamo la conferma di come possa modificarsi completamente l’atteggiamento di chi, per molto tempo, si è artatamente costruito un’aura di fustigatore e controllore di comportamenti non proprio ortodossi da parte di qualcuno e che, oggi, in poco più di due mesi da amministratore ha rivelato il vero volto e l’immediata assuefazione ed allineamento al potere, infischiandosene degli interessi dei cittadini.”

Next Post

Casa Rustichella tra il reale e il virtuale: il primo digital food in Italia

Notizie più lette

  • Incidente in falesia a Celano: ferita ragazza di Tagliacozzo (V1DEO)

    386 shares
    Share 154 Tweet 97
  • Rudy Zerbi nella Marsica: “È dai tempi di vacanze di Natale che sognavo di venire a Ovindoli”

    259 shares
    Share 104 Tweet 65
  • Aielli va in onda su Rai Uno: il borgo si trasforma in set televisivo

    373 shares
    Share 149 Tweet 93
  • Muore a 44 anni, aveva rifiutato le chemioterapie perché incinta di un bimbo: l’addio a Anna

    1038 shares
    Share 415 Tweet 260
  • Oricola e Colli di Monte Bove in lutto: addio alla cara Benedetta Anastasi

    106 shares
    Share 42 Tweet 27

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

Gestisci Consenso Cookie

Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.

Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
VISUALIZZA PREFERENZE
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication