Avezzano. Anche Lucio Mercogliano è un nuovo componente del Consiglio comunale. Commercialista, iscritto all’albo dei dottori commercialisti e revisori contabili di Avezzano e della Marsica, ha sottolineato l’importanza di rilanciare il tessuto produttivo della città. Appassionato di sport ed ex calciatore, ha giocato in diverse squadre del territorio marsicano, e non solo.
Rispetto al 2012, che campagna elettorale è stata? Cosa l’ha colpita di più?
La differenza principale è senza dubbio la presenza, in quest’ultima, dell’emergenza sanitaria. La campagna appena terminata è risultata a mio parere più accorta, nel rispetto delle normative anti-Covid. Nel 2012, al contrario, una maggiore libertà ha fatto sì che ci fosse maggiore contatto diretto con gli elettori. Ciò che mi ha colpito di più, in particolar modo, è stata la correttezza che i candidati-sindaci hanno nutrito l’uno nei confronti dell’altro e un focus più mirato sulle tematiche politiche e sociali che riguardano da vicino il territorio di Avezzano e, più in generale, della Marsica.
Le tematiche affrontate in questi mesi hanno tenuto conto di uno stato di emergenza o di una necessità di rilanciare la città?
La nostra linea tematica ha tenuto conto di entrambi gli aspetti citati. Naturalmente l’emergenza sanitaria ha provocato delle difficoltà all’interno del mondo delle imprese, sia nell’ambito commerciale che negli altri settori (alimentare, edilizio etc). Di conseguenza, sicurezza sanitaria e rilancio economico hanno in egual modo alimentato i nostri interessi.
Sarà importante nei prossimi mesi dare respiro alle attività commerciali e alle imprese. Da dove iniziare?
Sarà necessario intervenire nell’immediato sul rilancio economico delle imprese anche se non è semplice in quanto siamo in piena crisi pandemica. Bisognerà usufruire dei contributi che arriveranno dallo Stato; investire e premiare le imprese che presentino progetti di Green Economy, che oltre a dare maggiore occupazione migliora anche la qualità della vita dei cittadini. E ancora, agevolazioni fiscali per le imprese in difficoltà e rilancio dell’edilizia, che è il volano per la ripresa del tessuto economico e sociale. Per quanto concerne lo scenario del centro di Avezzano, la situazione è preoccupante; dobbiamo risollevare questa realtà confrontandoci con commercianti e proprietari degli immobili, provvedendo a una riduzione di contributi per andare incontro alle loro spese nonché riqualificando e convertendo le attività.
Le associazioni di categoria, nel frattempo, hanno espresso la loro crescente preoccupazione…
La preoccupazione delle associazioni di categoria è anche la nostra come amministrazione pubblica e comunale. Siamo consapevoli delle difficoltà che sono costrette ad interfacciare le aziende e le stesse associazioni. Noi andremo incontro alle esigenze di tutte le imprese tenendo in considerazione anche le finanze del Comune. Le nostre azioni saranno naturalmente volte a favorire la ripresa economica di tutti i settori.
In qualità di ex atleta, in che modo interverrebbe per rilanciare lo sport in città?
Per quanto riguarda l’ambito sportivo, bisogna in primis ascoltare le proposte di coloro che vivono lo sport del nostro territorio per verificare quali possono essere le soluzioni più concrete. C’è carenza di strutture e di spazi adeguati per tutti coloro che vogliono praticare sport. Quindi necessitano investimenti per creare nuove strutture ma anche per migliorare e sfruttare a pieno quelle esistenti. Lo sport è vita, quindi favorire e invogliare soprattutto i giovani a praticarlo è fondamentale sia per migliorare la qualità della vita stessa sia per un corretto inserimento nel contesto sociale.