Avezzano. Nello Simonelli è tra i neo componenti della maggioranza consiliare più giovane. Classe 1988, laureato in Giurisprudenza con un percorso avviato da praticante avvocato, ha coltivato la passione per la politica nel corso degli anni. Numerosi i corsi di formazione e gli impegni portati avanti in tal senso. Adesso andrà a sedere tra i banchi della maggioranza dell’amministrazione Di Pangrazio.
Cosa significa, per lei, essere approdato al Consiglio comunale?
Aver dato senso a un percorso di politica giovanile. Ora devo essere in grado di rappresentare la città e i suoi cittadini, in modo da poter ascoltare le loro istanze, poter ascoltare i commercianti e dare contributo fattivo al sociale e alle realtà che compongono Avezzano. Spero di essere un interlocutore apprezzato e credibile
Da quanto tempo stava lavorando per raggiungere questo risultato?
Da tanto, fin da quando ho iniziato ad agire all’interno della politica giovanile. Quella è stata la scuola che mi ha portato, assieme ad altri ragazzi, a renderci conto di come la politica non sia unicamente quella che si vede nei tg, fatta dai grandi leader nazionale che parlano di tutto senza mai interfacciarsi – spesso e volentieri – con le realtà più piccole, come Avezzano. Rappresentare la città è per me un onore e un onore.
Quali sono state le richieste dell’elettorato che l’ha votata?
Maggiore attenzione al sociale e alle varie sensibilità della città. Quella che ho avvertito in maggior modo è stata la richiesta di cercare di fare da pacere tra le varie parti sociali che, soprattutto nell’ultimo periodo, commissariamento a parte, non sono state rappresentate da una politica spesso violenta e fatta solamente da contrapposizioni.
Cosa ha maggiormente a cuore?
Come rappresentante di un gruppo giovanile, le attività a loro destinate come la Consulta dei giovani e l’istituzione di un polo marsicano all’interno delle sedi ARSSA. Oltre a ciò, ovviamente Avezzano. Tutto ciò che può essere degno di essere rilevato, cercherò di farlo mio.