Avezzano. Francesca Colella, candidata alla carica di consigliere comunale nella prima tornata elettorale al fianco di Mario Babbo, decide di sostenere, in vista del ballottaggio di sabato e domenica, il candidato sindaco Gianni Di Pangrazio.
“La scuola e la formazione dei giovani sono il punto di partenza per creare e sviluppare, non solo le fondamenta della cultura in generale, ma quelle di una società evoluta”, sottolinea Colella in una nota spiegando che il progetto sarà portato avanti con Enrico De Nicola, ex candidato consigliere al fianco di Di Pangrazio, “che investire sulla scuola equivale ad investire sul futuro. Per una scuola pubblica, privata e paritaria, che sia democratica, aperta, inclusiva e innovativa. Il nostro obiettivo sarà creare una sinergia tra l’amministrazione comunale e la scuola, creare dialogo, confronto, collaborazione e cooperazione. Obiettivo non ultimo dar vita ad una commissione che raccolga le istanze del mondo dell’istruzione e dia risposte in tempi rapidi”.
“Per la crescita della nostra città”, specifica, “per migliorare la vita quotidiana di noi cittadini e offrire un futuro promettente ai nostri figli, ai nostri bambini, tutti. Sono loro la nostra speranza. Noi ci siamo, la scuola c’è. A sostegno di Di Pangrazio sindaco. In questi giorni si impone ai nostri concittadini la necessità di scegliere tra i due candidati che hanno raggiunto il traguardo del ballottaggio. La città si è espressa ed ognuno, nel rispetto delle scelte fatte dall’elettorato, deve assumersi la responsabilità di decidere quale progetto può risultare maggiormente credibile ed utile alla collettività. L’attenzione può e deve essere rivolta non solo al programma dei candidati a sindaco ma anche all’atteggiamento che palesano nel confrontarsi con l’enorme e bellissimo compito che li attende”.
“È proprio dopo aver ascoltato gli appelli e la filosofia di azione dei contendenti che ho deciso”, prosegue Colella, “in rappresentanza della mia coalizione, di rispondere alla chiamata di Gianni Di Pangrazio. Ritengo e riteniamo che sia importante bloccare un tentativo palese di inserire Avezzano in una logica di subalternità politica alla Lega aquilana. Tale fattore, lungi dall’essere mero elemento di campanile, avrebbe un impatto forte e negativo sull’amministrazione e la gestione del territorio. Dobbiamo impedirlo ed accompagnare a ciò la tutela di alcuni punti programmatici che ci stanno particolarmente a cuore e sui quali abbiamo trovato, con di Pangrazio, la massima condivisione: adozione del Peba, provvedimenti a tutela delle donne, mappatura del impianti sportivi e degli edifici comunali e”, conclude Francesca Colella, “provvedimenti a tutela degli animali”.