Carsoli – I funerali di S.E. Mons. Antonio Santucci già vescovo di Trivento (Cb) e amato parroco di Carsoli si svolsero il 27 settembre 2018 nella suggestiva cornice della Chiesa Parrocchiale di Magliano dei Marsi. Una ampia delegazione della comunità di Carsoli, ebbe a partecipare all’ultimo saluto per un Pastore con la “P” maiuscola che seppe guidare la sua comunità con un forte carisma riuscendo ad entrare nel cuore di tutti.
A due anni dalla scomparsa la Parrocchia di Santa Vittoria che tanto l’ebbe caro vuole dunque ricordarne la memoria con un gesto non solo simbolico ma che sia destinato a restare nel tempo e a far entrare l’opera del prelato nella storia della comunità parrocchiale.
Il compianto parroco tornò alla Casa del Padre all’età di 90 anni: una lunga ed intensa vita vissuta testimoniando con concretezza l’essenza della fede cristiana. Una cultura non comune che esplicitata nelle sue omelie riusciva a raggiungere ogni fedele senza alcuna distinzione.
Il parroco della rinascita, sarà dunque ricordato con una cerimonia sobria come era nella sua indole ma intensa:
SABATO 26 SETTEMBRE 2020:
Santa Messa alle ore 18.00 presso la Chiesa di Santa Vittoria celebrata dal parroco don Roberto Cristofaro, alla quale seguirà la ufficiale presentazione della scultura bronzea realizzata dall’artista Francesco Marcangeli che riproduce la sua effige.
E dunque “Monsignore” come affettuosamente era chiamato da tutti ora potrà rimanere con la sua presenza simbolica nella tanto amata Chiesa Parrocchiale.
Durante la cerimonia al termine della Santa Messa testimonianze di vita vissuta nella comunità parrocchiale ripercorreranno l’opera e la pastorale del Parroco che ebbe ad edificare
S.E. Mons. Antonio SANTUCCI
Classe 1928, nato a Magliano dei Marsi da un’umile famiglia contadina, monsignor Santucci ha dedicato la sua vita alla chiesa. Qualche mese fa’ avevamo riportato la notizia della visita a sorpresa di Papa Bergoglio a monsignor Santucci, direttamente nella stanza privata. Il papa era in visita ufficiale a San Giovanni Rotondo e Santucci, a letto malato, non poteva partecipare alla funzione. Di sua iniziativa quindi papa Bergoglio decise di andare lui stesso a trovarlo, con grande emozione di monsignor Santucci. Per la gioia della Sua famiglia da poco aveva deciso di tornare a casa e risiedeva presso la “Casa Salute Immacolata” fondata dalle Suore Francescane di Santa Filippa Mareri, presso Magliano de’ Marsi. Poi il peggioramento delle sue condizioni di salute, il ricovero in Ospedale e poi il decesso in casa di suo fratello.
Ordinato sacerdote il 1º luglio del 1951, iniziò il suo ministero presso la diocesi di Avezzano dove ricopre i ruoli di rettore del seminario diocesano dal 1955 al 1973, parroco di Carsoli dal 1973 e vicario generale della diocesi dal 1º novembre 1979. L’8 maggio 1985 papa Giovanni Paolo II lo nomina vescovo di Trivento in sostituzione del vescovo Antonio Valentini promosso arcivescovo di Chieti. Riceve la consacrazione episcopale il 22 giugno successivo dal cardinale Bernardin Gantin, prefetto della congregazione per i vescovi, co-consacranti Biagio Vittorio Terrinoni, vescovo di Avezzano e Achille Palmerini, vescovo emerito di Trivento. Prende possesso canonico della diocesi il 27 luglio 1985. Durante il suo episcopato, oltre ad effettuare due visite pastorali, celebra il sesto sinodo diocesano e nel 2001 il secondo congresso eucaristico. Ha rinunciato alla cattedra di San Casto il 17 ottobre 2005, rimanendovi come amministratore apostolico fino al 18 dicembre, data della presa di possesso del suo successore Domenico Angelo Scotti.
Riposi nella stessa pace che ha saputo infondere al suo prossimo!