Celano. Scattano i controlli nelle aziende agricole del Fucino da parte dell’ispettorato del lavoro. Già da qualche giorno sono partiti gli accertamenti sulla regolarità delle assunzioni del personale in numerose aziende che lavorano i prodotti della terra.
Gli ispettori, accompagnati dalle forze dell’ordine, stanno setacciando tutte le ditte che impiegano manodopera per lavorare i campi per accertare che tutto sia in regola e che l amanodopera stia lavorando con regolari rapporti di lavoro.
Non è sicuramente un buon periodo per gli agricoltori, che a seguito del lock down si sono ritrovati davanti al crollo dei prezzi degli ortaggi e che continuano a richiedere alle istituzioni di intervenire a sostegno di una categoria che ormai nonostante tanti sacrifici riesce a tirare avanti a stento.
Nella Piana del Fucino, come in altre zone di tutta Italia a vocazione agricola, a lavorare i campi non sono più nemmeno gli italiani. Sono in gran parte immigrati che provengono dal Nord Africa gli uomini che ogni giorno portano a avanti il lavoro più duro.
Diverse sono le azioni imposte dal governo a tutela dei posti di lavoro a seguito dell’emergenza Coronavirus ma comunque si tratta di misure non sempre sostenibili dalle aziende.
Ancora non sono stati resi noti gli esiti dei controlli dell’ispettorato del lavoro e delle forze dell’ordine che saranno sicuramente divulgati nei prossimi giorni.