Avezzano. “Il povero Genovesi dimostra ancora una volta di non avere alcuna qualità per rivestire la carica di primo cittadino, confermando di essere solo il candidato imposto dai ventriloqui aquilani. Per tentare di superare la sua manifesta inadeguatezza ricorre, sia pur inconsapevolmente, ad un vecchio stratagemma che Schopenhauer suggeriva nel trattatello “L’arte di ottenere ragione“: quando ci si accorge che l’avversario è superiore si diventi offensivi, oltraggiosi, violenti. Si passi dall’oggetto della contesa agli attacchi alla persona stessa del contendente. Questo stratagemma è molto popolare e lo usano istintivamente coloro che non sono all’altezza di sostenere altrimenti le loro tesi. Per cui può capitare, come nel mio caso, di doverlo subire. Per proteggersi non c’è che un mezzo: non discutere con tutti”.
Crescenzo Presutti, ex assessore all’ambiente durante la giunta di Gabriele De Angelis risponde così a Tiziano Genovesi, candidato sindaco per la coalizione di centrodestra, all’indomani delle dichiarazioni del candidato leghista in occasione della presentazione dei candidati consiglieri della sua lista. Qui l’articolo.
“Tuttavia alla pedina della politica aquilana sfugge che la professoressa Anna Maria Taccone non è manovrata da nessuno, tantomeno dal sottoscritto, che ha scelto invece di sostenerla convintamente per le indubbie qualità professionali ed umane che Genovesi purtroppo non ha. E le gaffes collezionate da quest’ultimo sono ormai talmente frequenti che farebbe bene a restare in silenzio, visto che rappresenta la vecchia politica, con la quale ha costruito una coalizione fatta a sua misura e con la quale cerca di circonvenire una intera comunità facendosi vanto della ‘discontinuità’ “.
“I cittadini avezzanesi non sono così sciocchi da ignorare che la candidatura di Genovesi è imposta dall’alto della politica aquilana ed è alleata con la vecchia politica avezzanese. Agli elettori non sfuggirà l’accordo sottobanco che sacrifica le aspirazioni del candidato aquilano in favore di futuri leghisti, già di sinistra e ora folgorati sulla via di Damasco quali redivivi civici. È sufficiente leggere i nomi delle liste di Genovesi per comprendere il vero volto della sua coalizione ed i temi di ampio respiro leghista di altri candidati alla carica di sindaco per capire dove si fermeranno le bocce”.
“Con Anna Maria Taccone la città ha l’opportunità di crescere e guardare al futuro. Con lei la Città ha un’opportunità, quella di estirpare le logiche clientelari e personalistiche che hanno caratterizzato gli ultimi lustri della politica locale.
Chiedo ai cittadini di sostenerla e di accompagnarla per far sì che diventi il primo sindaco donna della città di Avezzano”, conclude Presutti