Avezzano. Da settembre l’ospedale di Avezzano avrà il parto indolore. Si è svolta ieri nella direzione generale dell’azienda, a latere del Collegio di Direzione tenutosi nella stessa giornata, una riunione tra il direttore generale Roberto Testa, il direttore sanitario Sabrina Cicogna ed il direttore del dipartimento Emergenza Urgenza Angelo Blasetti.
L’incontro è stato lo spunto per confermare, approfondire ed analizzare ulteriormente l’attivazione, anche per il presidio di Avezzano, del parto analgesia di cui la direzione strategica già a gennaio, consapevole dell’importanza di tale pratica assistenziale, aveva formalmente interessato Blasetti, che, oltre a ricoprire l’incarico di direttore del Dea, è anche direttore della Uoc di Anestesia e Rianimazione di Avezzano, l’Unità Operativa direttamente interessata all’attivazione di questa linea di attività.
Sono state analizzate le motivazioni che hanno ritardato tale attivazione, legate fondamentalmente alla carenza di personale ma rese più cogenti dal recente problema Covid che ha, necessariamente, “stornato” il personale anestesista verso altre e più urgenti necessità assistenziali.
Nella riunione sono stati analizzati i diversi aspetti organizzativo-gestionali legati a tale tipologia di prestazione da contemperare con il periodo estivo di recupero psico-fisico del personale e, collegialmente, si è convenuto di attivare la stessa a partire da settembre, con le stesse modalità orarie di quella in essere in altri presidi dell’azienda.
Nelle more dell’acquisizione di nuovi Anestesisti Rianimatori, che non potrà avvenire prima di fine anno a causa della carenza degli stessi sul mercato (già sono in essere pre-contratti con specialisti in formazione degli ultimi due anni della Scuola di Specializzazione dell’Ateneo aquilano), la pratica della partoanalgesia sarà assicurata, così come accade nel P.O. San Salvatore dell’Aquila, alle sole ore diurne e subordinata all’assenza contestuale di urgenze chirurgiche, che evidentemente hanno la priorità in quanto pratiche salvavita.
“Ho già dato mandato”, ha affermato Roberto Testa, “all’Uosd Governo Clinico di modificare le procedure in essere presso la sede dell’Aquila integrandole con quanto necessario a renderle compatibili con la realtà di Avezzano, ma ciò solo per eccesso di zelo perché nulla osta l’effettuazione della partoanalgesia con epidurale, tecnica anestesiologica non diversa da quelle già effettuate dagli Anestesisti del nosocomio marsicano per altri tipi di interventi. Si tratta di un problema solo organizzativo che Blasetti ha assicurato di poter superare”.
“L’attenzione dell’azienda verso i bisogni dei cittadini è sempre massima”, ha concluso Testa, “e non mancherà occasione nel prossimo futuro di condividere obbiettivi e strategie per raggiungere modelli organizzativi sempre più virtuosi. Probabilmente ciò potrà anche essere utile a evitare inutili strumentalizzazioni politiche su temi estremamente delicati, che richiedono, per l’appunto, massima attenzione e consapevolezza dei complessi problemi della sanità”.