Avezzano. Protagonista, più o meno indiretto di questa tornata elettorale, è il rinnovamento interno al Partito Democratico. A lungo auspicato, fortemente richiesto da tesserati e sostenitori, ad Avezzano è in atto da almeno un anno, cioè da quando Michele Fina (classe 1978) è diventato segretario regionale. Una ventata di gioventù e freschezza che si è riverberata a livello piramidale.
Segretario per la provincia dell’Aquila è Francesco Piacente (classe 1984), Marielisa Serone D’Alò (classe 1976) è responsabile del dipartimento cultura del partito regionale, Anna Paolini (classe 1976) è coordinatrice delle Donne democratiche nella Marsica con ruoli nella comunicazione del circolo provinciale e regionale, Lorenza Patrizia Panei (classe 1967) è stata eletta delegata all’assemblea nazionale Pd e portavoce regionale della Conferenza delle Donne Democratiche. Tutti i nomi citati provengono da Avezzano, città che a settembre tornerà alle urne per eleggere il successore di Gabriele De Angelis dopo un anno e mezzo di commissariamento.
Una classe politica quasi del tutto rinnovata, almeno per ciò che concerne ruoli e figure strettamente legate al capoluogo marsicano. Un rinnovamento indispensabile per ripartire e per gettare le basi per un cambio di rotta rispetto al passato. “Rinnovare richiede uno sforzo enorme”, spiega Piacente, “il taglio dei finanziamenti ai partiti è stato un duro colpo alla democrazia rispetto al quale l’unico modo per far vivere una politica sana è lo sforzo di tanti dirigenti che col loro spirito volontaristico e gratuito garantiscono al partito una struttura e vita pubblica. Se anche Nicola Zingaretti dice che il pd abruzzese è un esempio, allora vuol dire che abbiamo lavorato bene e stiamo continuando a farlo, con coerenza e prospettiva”.
La classe dirigente del Partito Democratico si trova dunque in un delicato momento di passaggio generazionale, per lo meno nella provincia dell’Aquila. Ai nomi storici di Giovanni D’Amico e Giuseppe Di Pangrazio nella Marsica, di Massimo Cialente, Stefania Pezzopane e Giovanni Lolli all’Aquila, si sono affiancati, e continueranno a farlo per lo stretto tempo necessario finalizzato a prendere il timone della barca, i nomi sopra citati che dovranno traghettare i Pd verso una nuova fase politica. Un ricambio generazionale indispensabile per ridare vigore, entusiasmo e prospettive a un partito che, specialmente negli ultimi due, tre anni, ha vissuto con più dubbi che certezze.