Magliano de’ Marsi. Allevatore aggredisce il pastore custode del lago della Duchessa e viene denunciato. Americo Lanciotti, 70 anni, questa volta se l’è vista brutta. Proprio in concomitanza con il riaccendersi delle polemiche sulla salvaguardia del lago a confine tra il Lazio e l’Abruzzo dove passa il Cammino dei Briganti il pastore è stato aggredito verbalmente da un allevatore di Rosciolo, frazione di Magliano de’ Marsi per la sua azione di tutela del lago.
Lanciotti, infatti, è contrario agli animali che pascolano, bevono e urinano in quella che ormai sta diventando una pozza d’acqua e questa sua presa di posizione sta incrinando i rapporti con gli altri allevatori. Proprio quando il pastore, al quale lo scorso anno per la sua battaglia vennero uccisi 8 cani, è tornato al lago sono ricominciati i problemi. Nei giorni scorsi è avvenuta l’aggressione e l’allevatore, dopo aver minacciato pesantemente Lanciotti, se l’è presa addirittura con i cartelli che indicano il percorso del Cammino dei Briganti rompendoli e lasciandoli a terra.
L’allevatore è stato denunciato ai carabinieri di Borgorose e condannato per il gesto ignobile dai fans del Cammino che ogni anno chiedono, insieme al pastore Americo, di non portare gli animali ad abbeverarsi al lago della Duchessa perchè con il passare degli anni si sta compromettendo la sua esistenza. Domenica 2 agosto proprio Luca Gianotti, ideatore del Cammino dei Briganti, sta organizzando un grande evento al lago per ribadire l’importanza della sua tutela