Tagliacozzo. Addestrava i cani da caccia infliggendo loro delle scariche elettriche attraverso il radiocollare: 42enne denunciato per maltrattamento di animali.
Nella mattinata di ieri, i carabinieri forestali di Avezzano, durante il controllo del territorio in località “Sorbo” del Comune di Tagliacozzo, hanno trovato tre cani da caccia di razza segugio, provvisti di radiocollare a rilascio di scarica elettrica, lasciati liberi di vagare all’interno del centro abitato. I carabinieri hanno poi individuato N.S., di 42 anni, che aveva in mano il telecomando dei radiocollari.
Attraverso il telecomando si poteva azionare la scarica elettrica che si propagava, dagli elettrodi posti nel radiocollare, alla cute degli animali. Lo stimolo doloroso (punitivo) veniva inferto per punire i comportamenti indesiderati dei cani. Tale pratica viola quanto previsto dalle norme legislative, poiché non è consentito addestrare gli animali né con metodi che possono danneggiare la loro salute e il loro benessere, né con l’uso di mezzi artificiali che provocano sofferenze inutili.
Pertanto, il 42enne è stato deferito all’autorità giudiziaria per maltrattamento di animali, come previsto dall’art. 544 ter del codice penale, che prevede la reclusione da tre a diciotto mesi o una multa da 5.000 a 30.000 euro, e sono stati posti sotto sequestro i radiocollari e il telecomando.