Piana del Cavaliere. A nulla sono valse le battaglie intraprese nel carseolano per ottenere una deroga anticipata rispetto alla data del 3 giugno 2020 per gli spostamenti tra regioni.
Cosicchè alla mezzanotte il giornalista Daniele Imperiale, si è recato sul punto di confine procedendo a stracciare simbolicamente il modello di autocertificazione. Il giornalista nei giorni scorsi aveva infatti intrapreso una battaglia al fianco dei territori Piana del Cavaliere, Valle dell’Aniene e Valle del Turano e con il sostegno di diversi sindaci e istituzioni, mirato ad anticipare la deroga di spostamento per le evidenti difficoltà dei borghi, delle famiglie, delle aziende e delle attività produttive.
“La ripartenza per le zone di confine – afferma Daniele Imperiale – inizia da oggi, perchè la particolare conformazione geografica nella fase 2 ha visto sì riaprire i battenti di attività commerciali ma non ha potuto beneficiare della popolazione fluttuante, che poi è quella che genera in queste aree reciproci scambi di interessi amicali, commerciali e di altro genere. In queste zone è sembrato di tornare indietro di centocinquant’anni, al tempo del Regno delle due Sicilie e dello Stato pontificio. L’area di confine Lazio Abruzzo – prosegue Imperiale- è si divisa da confini geografici ma unita fortemente a livello di tessuto territoriale, abitudini, cultura, socialità.
Il colpo dunque è stato forte, abbiamo seguito situazioni come quella di Camerata Nuova, borgo del Lazio incastonato in Abruzzo, e praticamente isolato. Eppure il grido di dolore non ha consentito di ottenere un anticipo. Ora quindi si può finalmente salutare questo traguardo, che è un ritorno seppure ad una normalità relativa ma che di nuovo rende un tessuto sociale fluido e che può interagire liberamente. Il gesto simbolico di stracciare il modello di autocertificazione – conclude – vuole rappresentare la libertà ritrovata, nel rispetto delle attuali regole, ma di poter tornare finalmente a vivere senza ansie e paure per ogni nonnulla”.