Celano. Giovani a passeggio, famiglie con carrozzine e biciclette e ancora anziani in piazza. A Celano la fase due è stata accompagnata da piccoli assembramenti che preoccupano non poco il sindaco Settimio Santilli. Dopo aver verificato personalmente quello che è accaduto in città nelle ultime 48 il primo cittadino ha deciso di lanciare un messaggio chiaro ai suoi concittadini chiedendogli senso di responsabilità per questa fase 2.
“Mi arrivano più e più segnalazioni di assembramenti in diversi luoghi, di persone di ogni età, alcuni dei quali ho avuto modo di riscontrare personalmente”, ha precisato, “sono pienamente cosciente che dopo due mesi di quarantena é fisiologico avere bisogno di aria, leggerezza e libertà. Va bene. Ma non è ancora finita. Quello che vi chiedo e’ di non assembrarvi, né in luoghi pubblici, né dentro le case.
Indossare le mascherine, (se le portate abbassate fino al mento quando siete in compagnia, non ha senso!) rispettare il distanziamento sociale, é di vitale importanza per noi e per gli altri. Deve andare tutto bene, ma affinché questo accada dobbiamo essere più responsabili di prima, non dobbiamo rilassarci proprio ora. No!
Sarò anche tedioso e pesante, ma se malauguratamente ci “richiudono” di nuovo sarà molto, ma molto complicato rialzarci. Per cui liberi sì, ma attenti e responsabili. Guardia alta, altissima! Il nemico ancora non è sconfitto!”.