Avezzano. Continua senza sosta l’esame congiunto sulla cassa integrazione Covid 19 tra azienda e delegazione sindacale in LFoundry. “In questi giorni si è cercato, con molte difficoltà , di far prevalere come ragionamento il bilanciamento tra sicurezza, lavoro e salario”, hanno spiegato i referenti della Uilm – Uil, “in serata abbiamo formalizzato un altra lista di richieste all’amministratore delegato Marcello D’Antiochia.
Il turno 3-13 fino al termine del lockdown con possibile cambio al 4-12 in seguito all’evolversi degli eventi sanitari, per i giornalieri stessa percentuale di cassa integrazione dei turnisti. Cassa per supervisori, lead eng e altri figure di supervisione, turni circoscritti per i carrellisti. Tutto ciò per far sì che in stabilimento ci siano il minor numero di persone contemporaneamente
L’amministratore delegato pone continuamente il problema relativo ai clienti la cui domanda e’ stabile e va soddisfatta, dichiarandoci che non sa quale scenario potrebbe verificarsi se la perdita di output prosegue a lungo. Le richieste sindacali si articolano con maggior attenzione verso i cosiddetti indiretti i quali per via della cds subiscono un decremento del salario da 16 mesi, richiedendo alla azienda di diminuire l’impatto con utilizzo misto cassa integrazione e ferie. Il pagamento dei ratei ( per tutti), consapevoli che gli aspetti salariali sono di minor importanza rispetto alla sicurezza dei lavoratori
La durata dell’accordo deve essere di 9 settimane (2 mesi) come da decreto e si dovrà istituire una commissione che settimanalmente analizzerà l’evolversi delle scelte del governo e del comitato nazionale della sicurezza
Su altri aspetti singoli (quali richieste a zero ore, part time ecc) l’azienda si riserva l’analisi della fattibilità caso per caso. Domani mattina l’ad D’Antiochia ci risponderà alle suddette richieste
La Uilm in questi giorni affronta il tavolo con la coadiuvazione della RSU della segreteria provinciale e nazionale quotidianamente e senza sosta, raccogliendo le molteplici segnalazioni e suggerimenti che provengono da tutti i colleghi/e. Durata della CIGO Covid -19 sarà di 9 settimane consecutive come previsto dal provvedimento del
Consiglio dei ministri; Istituzione di un tavolo permanente con pari dignita` che verifichi la necessita` di mantenere la CIGO e/o modificarla nei tempi e nei modi ; Tipo di turnazione 3/13 fino a fine ciclo concordato, salvo passaggio alla fase2 del lockdown (convivenza con il covid) durante il quale si andrà sul turno 4/12 sino al ritorno graduale alla normalità;
Le persone che non lavorano su questo turno seguiranno la medesima variazione di percentuale di Cigo delle persone in turno. Recupero ratei proporzionati alle ore lavorate. Integrazione del 12% della paga per le ore di Cigo; possibilità di utilizzare ferie su base volontaria, che possono sostituire una parte dei giorni di CIGO, oltre un limite minimo di utilizzo dell’ammortizzatore concordato al primo punto. Uniformare i turni dei carrellisti e delle altre figure che lavorano in clean room con turno diversi, in modo da evitare che i lavoratori si incontrino in modo non controllato fra di loro. Per le figure necessarie per la conduzione degli impianti, mantenere anche per loro il più possibile, una alternanza al lavoro, che garantisca la loro incolumità, giustificando le assenze in primis con ferie e congedi ed in ultima istanza con la cassa”.