Avezzano. Con un solo caso nella giornata, nella Marsica c’è un rallentamento negli ultimi due giorni dei dei contagi. Sono 74 i positivi totali registrati dall’inizio dell’emergenza e 4 i morti con l’ultimo caso di un anziano di Tagliacozzo. Gli altri tre decessi erano donne anziane.
Sono 140 invece i casi positivi in provincia dell’Aquila, di cui 43 ricoverati non in terapia intensiva (3 ricoverati in altra Asl), 13 in terapia intensiva e 68 in isolamento domiciliare (di cui 1 in altra Asl). Dall’inizio dell’emergenza, sono complessivamente 7 i guariti e 9 i deceduti (4 provenienti da altra Asl).
Degli altri positivi, 27 sono dell’Aquilano (4 ricoverati non in terapia intensiva, 1 terapia intensiva, 20 in isolamento domiciliare, di cui uno in altra Asl, e 2 guariti), 12 dell’area Peligna (7 ricoverati non in terapia intensiva e 5 in isolamento domiciliare), 9 dell’area sangrina (3 ricoverati non in terapia intensiva, 1 ricoverato in terapia intensiva, 4 in isolamento domiciliare e 1 deceduto) e 23 di altra Asl (9 ricoverati non in terapia intensiva, 10 in terapia intensiva e 4 deceduti).
In sorveglianza attiva ci sono complessivamente 689 persone, di cui 375 dell’aquilano, 257 della Marsica e 57 dell’area peligno-sangrina. In sorveglianza passiva ci sono complessivamente 180 persone, di cui 7 dell’aquilano, 117 della Marsica e 56 dell’area peligno-sangrina. La sorveglianza attiva in quarantena fiduciaria è disposta dalla Asl per chi ha avuto un contatto stretto con un caso confermato. Le autorità sanitarie controllano in modo periodico lo stato di salute dell’individuo con telefonate quotidiane. La sorveglianza passiva, invece, è una forma di quarantena decisa autonomamente da chi ritiene di aver avuto contatti a rischio.