[polldaddy poll=5983394]
Apertura sondaggio sabato 25 febbraio 2012, ore 16.30
Chiusura sondaggio sabato 3 marzo 2012, ore 16.30
Avezzano. Parte ufficialmente in città la campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative del 6 maggio, e di conseguenza ripartono i sondaggi di MarsicaLive. Ad Avezzano, come già abbiamo annunciato nei giorni scorsi prima dell’ufficializzazione, il centrodestra punterà su Italo Cipollone, 62 anni, primario del reparto di Pediatria dell’ospedale di Avezzano. Sarà sostenuto dal Pdl e da liste civiche vicine al centrodestra. Dall’altra parte ci sarà Gianni Di Pangrazio, 56 anni, dirigente del settore economico della Provincia dell’Aquila, che rappresenterà la sua lista civica di tecnici Terzo Polo, Mpa, Pd e Idv. Ancora non è chiaro se anche il Sel sosterrà Di Pangrazio o andrà con un proprio candidato sindaco, ipotesi meno probabile. Stesso discorso per l’Italia dei valori.
Ci sono anche altri aspiranti sindaci che hanno ufficializzato la propria candidatura, come ad esempio l’imprenditore televisivo Ottaviano Gentile, patron di Telesirio, per il Partito Radicale, o lo storico sindaco di Avezzano, Mario Spallone, che guiderà una propria lista, come anche Pierpaolo Rubeo del movimento Unione dei Marsi. Il loro ruolo, se non dovesse trasformarsi in un sostegno agli altri due candidati, potrebbe avere un peso in caso di un improbabile ballottaggio.
Marsicalive propone un altro “sondaggio online”* in modo che i propri elettori possano esprimere un parere sul loro candidato sindaco preferito.
* E’ possibile esprimere una sola preferenza. Le successive che perverranno saranno analizzate ed eliminate dal sistema.
Si ricorda che non c’è ancora una regolamentazione per quello che riguarda i “sondaggi on line”e internet in generale principalmente perchè questi tipi di sondaggi riguardano solo i visitatori dei siti web in cui sono somministrati i sondaggi stessi e non riguardano quindi campioni rappresentativi e demoscopici con determinate caratteristiche scientificamente studiate. Inoltre non si può ancora di garantire un monitoraggio completo sul web come si fa per televisioni e giornali con la legge sulla “par condicio”.
Inoltre:
I “sondaggi on line” non sono “sondaggi rappresentativi” ai sensi delle direttive dell’Autorità garante delle comunicazioni: essi non hanno valore statistico. I risultati che forniscono, pur evidenziando delle tendenze interessanti, non hanno la pretesa di rappresentare l’opinione di gruppi di persone studiati. Si tratta di rilevazioni aperte a tutti e che mostrano determinati orientamenti, ma non basate su un campione elaborato scientificamente, che hanno l’unico scopo di permettere agli utenti che lo desiderano di esprimere la propria personale opinione.