Avezzano. Dopo lo stop alle lezioni deciso dal governo con un provvedimento di qualche giorno fa, il mondo della didattica ha cercato di reagire utilizzando le nuove tecnologie. Gli insegnanti, tramite video su WhatsApp, ma anche su altre piattaforme di e-learning, hanno cercato di limitare al minimo i danni che un’interruzione del genere può provocare al percorso didattico degli alunni, soprattutto dei più piccoli.
La mestra Emma Francesconi, insegnante dell’istituto Mazzini-Fermi, ha girato un video dal divano di casa sua che è subito diventato virale sui gruppi WhatsApp delle mamme, poiché in qualche modo riesce a trasformare in una sorta di gioco la lezione a distanza. L’insegnante tranquillizza i bambini di prima elementare spiegando loro che tutto ciò è colpa di Elfo Mago, che con la sua astronave cipollina ha fatto uno scherzo ai bambini della sua classe, riportandoli a casa. Poi però raccomanda ai suoi alunni di non rilassarsi troppo, precisando che questo gioco durerà “Solo per questa settimana!”
L’insegnante parte da lì, per poi riallacciarsi in pochi minuti all’ultima lezione fatta in classe, con tanto di raccomandazioni personalizzate per qualche studente più birichino. Ma anche i compiti assegnati dalla maestra Emma sembrano avere un valore tutto particolare, che hanno l’aria di voler alleggerire il clima di paura e di incertezza che gli adulti, come reazione all’emergenza del Coronavirus, indirettamente trasmettono anche tra le mura domestiche e quindi ai propri figli. Ecco quindi che la frase scelta dall’insegnante, come compito da far copiare più volte ai bambini sul quaderno, assume un significato esorcizzante, che in qualche modo è utile anche ad infondere sicurezza e positività ai suoi piccoli alunni “Noi non abbiamo paura delle streghe, noi non abbiamo paura di niente!”
Il video che vi proponiamo di seguito è subito diventato virale su WhatsApp, ma tutti gli insegnanti dell’istituto comprensivo Mazzini-Fermi, ognuno a suo modo, hanno aderito al programma di didattica a distanza, messo in piedi in appena 24 ore dalla pubblicazione del DPCM del 4 marzo. Il programma ha previsto incontri di formazione e di tutoraggio tra i docenti, che come si può notare non precludono la creatività didattica degli insegnanti, ma che offrono comunque la possibilità di poter continuare lo studio, anche agli alunni che non possiedono mezzi tecnologici o quelli diversamente abili. Di seguito il video, tagliato in alcuni punti, per rispettare la privacy dei piccoli alunni.