Avezzano. E’ accusato di aver aggredito la ex fidanzata minorenne dopo averla fatta salire in macchina. Per tale motivo un giovane marsicano, deve rispondere del reato di violenza sessuale, accusa mossa dalla procura di Avezzano.
Il processo si è tenuto davanti al collegio del tribunale di Avezzano presieduto dal giudice Zaira Secchi. La storia risale al 2014. La ragazza, di nazionalità marocchina e minorenne, e il giovane di Magliano erano stati fidanzati per diverso tempo.
Secondo l’accusa, il giovane, difeso dall’avvocato Leonardo Casciere, le aveva chiesto un incontro e, una volta entrata in auto, secondo l’accusa della ragazza, aveva abusato di lei. Non si trattava, a suo dire, della prima volta. Alcuni mesi prima infatti, sempre secondo la testimonianza della marocchina, c’era stata un’altra aggressione sessuale che lei aveva deciso di non denunciare. Dopo il secondo episodio, però, lei non era riuscita a tenersi tutto dentro e aveva raccontato l’accaduto alle amiche. Anche loro a quanto pare l’avevano spronata a denunciare l’accaduto.
La ragazza aveva cercato di accoltellare il ragazzo il giorno successivo alla violenza, gesto motivato da lei come una reazione all’aggressione e attribuito alla rabbia accumulata per quanto avvenuto. Così lo aveva chiamato a casa sua e aveva tentato di ferirlo con un coltello. Per tale motivo era stata a sua volta denunciata ed era finita sotto accusa davanti al tribunale per i minorenni per rispondere del reato di lesioni.