Avezzano. Tempi di attesa di otto mesi per la visita a un bambino di tre anni. La madre ha preso appuntamento alla Asl richiedendo come disposto dal medico una visita neuropsichiatrica a una bambina di tre anni con problemi. Gli fissano però l’appuntamento alla fine della prossima estate al “Centro polio” di Avezzano. Si è rivolta al centro unico di prenotazione della Asl di Avezzano Sulmona L’Aquila ma il primo posto disponibile per far visitare la piccola di tre anni era al mese di settembre”.
La richiesta per una consulenza neuropsichiatrica infantile è stata presentata alla Asl. “Mi è stato richiesto di eseguire questo delicato accertamento per la mia bambina”, ha scritto la donna, “così sono andata a prenotare ma la risposta che mi è stata fornita mi ha lasciata senza parole. Sapevo che ci fossero dei ritardi e delle lunghe liste di attesa, ma non immaginavo che bisognasse aspettare otto mesi per una visita di una bambina piccola. Eppure parliamo di bambini piccoli e di patologie molto delicate che richiederebbero tempi rapidi per tutti”.
La carenza di personale sarebbe alla base del disservizio ci sarebbe una domanda molto alta a fronte di personale insufficiente. Proteste dei genitori anche a causa delle lunghe liste d’attesa inerenti il servizio di logopedia nel territorio marsicano. Si tratta di un’attività che viene svolta nel settore pubblico al Centro polio di Avezzano, oberato di lavoro.
Per la logopedia invece, al termine del ciclo di terapia, quando dopo una lunga attesa i bambini riescono finalmente a ottenere e concludere il servizio, per la nuova prenotazione in caso fosse necessario continuare il trattamento, è necessario attendere tempi che si aggirano intorno ai sei mesi. Anche in questo caso tutto sarebbe dovuto alla carenza di logopedisti nel territorio marsicano. Una situazione che, secondo i genitori, è sempre stata molto complessa ma che negli ultimi tempi, a causa dell’aumento di richieste, è divenuta insostenibile.