Avezzano. Tavola rotonda sulla candidatura Unesco della cerca e della cavatura del tartufo. Sabato 11 si terrà nella sala convegni ex Arssa di piazza Torlonia l’incontro organizzato dall’associazione tartufai della Marsica e dalla federazione nazionale associazione tartufai Italiani con il patrocinio della Regione Abruzzo, della provincia dell’Aquila, dell’ordine dei dottori agronomi e dottori forestali della provincia dell’Aquila, del collegio degli agrotecnici e agrotecnici laureati della provincia dell’Aquila.
I lavori si apriranno alle 10 con il saluto delle autorità presenti e poi si entrerà nel vivo della discussione tutta incentrata su “Aggiornamento della candidatura Unesco della cerca e cavatura del tartufo in Italia, conoscenze e pratica tradizionali”. A dare il benvenuto ai presenti sarà Gianni Orlandi, presidente dell’associazione tartufai della Marsica che spiegherà gli obiettivi del suo gruppo di lavoro e le azioni che intenderanno mettere in campo da qui ai prossimi anni per la tutela e la promozione del tartufo abruzzese.
Subito dopo si procederà con le relazioni tecniche che saranno curate da Fabio Cerretano, presidente della federazione nazionale associazione tartufai Italiani, e Antonella Brancadoro, direttore associazione nazionale città del tartufo che illustreranno nei loro interventi l’iter che sta portando alla candidatura all’Unesco della cerca della casa dura del tartufo in Italia. A concludere gli interventi sarà Emanuele Imprudente, vicepresidente della giunta regionale d’Abruzzo e assessore l’agricoltura, caccia e pesca parchi e riserve naturali, sistema idrico e ambiente.
“Sono molto soddisfatto di questo importante momento di confronto che abbiamo organizzato grazie al supporto degli enti, delle associazioni e dei relatori che verranno a dare il loro contributo”, ha commentato il presidente dell’associazione tartufai della Marsica Orlandi, “sono certo che sarà un importante punto di partenza per accendere i riflettori su tutto ciò che gravita intorno ai tartufi e per iniziare a fare sinergia per puntare sulla valorizzazione di questo importante prodotto”.