Capistrello. Ticket mensa gratuiti per gli alunni che frequentano la scuola dell’infanzia grazie ai soldi recuperati dagli evasori di Imu e Tasi. Sono circa i 100 bambini che usufruiranno della mensa gratis a partire da gennaio grazie a un recupero delle tasse portato avanti dall’amministrazione guidata dal sindaco Francesco Ciciotti.
“A 6 mesi dalle elezioni possiamo dire di aver lavorato sodo per ridare forza al senso di comunità”, ha precisato Ciciotti, “il nostro bilancio sarà tutto incentrato su sociale, ambiente e territorio. Dal primo gennaio 2020 è prevista la mensa gratuita per i circa 100 bambini della scuola per l’infanzia che costerà al comune circa 45mila euro l’anno. Un aiuto concreto per le famiglie di Capistrello che abbiamo potuto offrire grazie ai circa 200 mila euro recuperati dall’Imu e dalla Tasi non pagate e altrettanti 200mila euro ottenuti dalle società elettriche che utilizzano l’acqua del fiume Liri”.
Il sindaco Ciciotti e la sua giunta hanno deciso di pensare anche alle persone meno fortunate con borse lavoro e servizi. “Abbiamo ripristinato le borse lavoro per le persone disagiate mettendo sul piatto circa 30mila euro”, ha continuato, “e abbiamo a disposizione altri 70mila euro che utilizzeremo per i servizi anziani, per sostenere i minori sottratti alle famiglie e per dare un contributo alle associazioni del posto che si impegnano per la nostra comunità”. In vista ci sono poi degli interventi per la discarica Trasolero e la realizzazione di un centro raccolta finanziato per circa 260mila euro.
“Per l’efficientamento energetico abbiamo ottenuto 100mila euro”, ha continuato il sindaco, “e punteremo ad aggiudicarci i fondi per il dissesto idrogeologico soprattutto per la frazione di Pescocanale e per altre zone che necessitano di una messa in sicurezza. Non tralasceremo nei prossimi mesi la riqualificazione urbana del centro attraverso la realizzazione di nuove piazze e nuove strade per dare un’immagine diversa al nostro paese. La pubblica illuminazione verrà completamente rivoluzionata con un nuovo sistema che ci permetterà di puntare sul risparmio energetico”. Il Comune di Capistrello, che da poco è stato premiato tra i comuni ricicloni per l’ottima raccolta differenziata ha un neo: i rifiuti abbandonati. “Spendiamo circa 60mila euro l’anno per i rifiuti abbandonati”, ha concluso Ciciotti, “è veramente una vergogna. Abbiamo messo le fototrappole, ma sono sparite, ora procederemo con dei controlli incrociati per scoprire chi sporca”.