San Benedetto dei Marsi. Incidente questa mattina sulla Strada Provinciale 20 che collega San Benedetto dei Marsi a Borgo Ottomila.
All’altezza della pompa di benzina Iani Petroli si sono scontrate, con esiti fortunatamente non fatali, 3 auto: un furgone, proveniente da San Benedetto in direzione Borgo Ottomila, un fuoristrada, che viaggiava in senso opposto, una utilitaria, che doveva uscire dalla stazione di servizio. Sono rimaste ferite tre persone. Sul posto sono intervenute ambulanze del 118 e carabinieri ce hanno eseguito i rilievi.
“La strada è troppo stretta”, protesta un automobilista che ha assistito all’incidente, S.D.S., “si parla di diversi interventi sulla viabilità da tempo, ma deve essere assolutamente allargata, migliorato il manto stradale ed inserita la segnaletica. Non è il primo incidente che avviene – conclude – e per fortuna che non ci è scappato il morto”.
“Sulla SP20”, ha affermato il consigliere provinciale Gianluca Alfonsi, “sono stati stanziati 3 milioni di fondi propri dalla Provincia per la realizzazione di rotatorie ed allargamento della strada stessa con inizio da San Benedetto. Stiamo ultimando la progettazione dei lavori per l’ampliamento della sede stradale – afferma – e tutto ciò nonostante la disastrosa riforma Delrio che ha dimezzato il personale lasciandoci in quest’area marsicana con solamente due unità di personale amministrativo. Non è stato semplice pervenire a questo punto”, spiega Alfonsi, “in quanto si è dovuto tener conto di espropri, vincoli di natura archeologica e pastoie amministrative varie previste per legge e non certo dipendenti da noi. Nel frattempo, però, sono anche stati eseguiti interventi di messa in sicurezza per oltre 70.000 euro per garantire limiti minimi di sicurezza mentre nel tempo è stata eseguita la completa messa in sicurezza del tratto che va da Avezzano a Borgo Ottomila per circa dieci milioni di euro. Conosco personalmente quel tratto stradale, in quanto lo percorro come pendolare giornalmente”, conclude, “ne conosco le criticità e sono convinto che se, nel passato, la Regione avesse destinato fondi specifici, si sarebbe riusciti ad andare incontro alle esigenze della SP20 molto prima. Alle persone coinvolte, auguro una pronta guarigione”.
“Tanti gli appelli e i solleciti protocollati da ormai 6 anni alla Provincia”, dichiara il sindaco di San Benedetto Quirino D’Orazio, “ma fino ad ora si è ottenuto solo un misero progetto preliminare per solo un tratto di un paio di chilometri che, seppur qualcosa rispetto al nulla degli anni addietro, resta ancora troppo poco per vedere garantita la sicurezza e l’incolumità delle decine di migliaia di utenti che quotidianamente percorrono questa arteria utilizzata contemporaneamente da trattori con rimorchi, camion, bilici, vetture, moto, autobus, su corsie troppo strette rispetto a questa tipologia di mezzi. So bene”, conclude, “che questa amministrazione provinciale sta operando bene e sta dando tante risposte, ma è ora che si dedichi con più concretezza e celerità su questo viadotto infernale”.