Avezzano. L’attività di Polizia Giudiziaria non si è interrotta neanche a causa delle particolarità avversità atmosferiche di questi giorni. Proprio mentre si stava predisponendo il dispositivo volto a fronteggiare l’ennesima avversità atmosferica, i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Avezzano ponevano in essere, in Avezzano, l’ennesima operazione volta al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti. In cella sono finiti S.K. di 29 anni, gravato, altresì, da un decreto di espulsione dal territorio nazionale emesso nel settembre 2011 dalla Questura di L’Aquila, A.S. di 31 anni, R.R. di 23 anni. Nel corso di un mirato servizio, nel centro cittadino venivano notati due giovani cittadini extracomunitari di origine marocchina che, accortisi della presenza dei militari dell’Arma mostravano un eccessivo nervosismo. Si decideva un intervento che permetteva di rinvenire in possesso di uno dei due quasi cinque grammi e mezzo di cocaina. Sulla scorta di ciò si procedeva alla perquisizione dell’abitazione che i due condividevano con un altro connazionale poi trovato all’interno. In tale fase, in un incavo ricavato in un mobile della camera da letto, venivano rinvenuti quasi 33 gr. sempre di cocaina, già ripartita in “ampolline” (dosi). Sempre in un armadio della camera da letto veniva, altresì, rinvenuta la somma in contanti di 3.155 euro, in banconote di vario taglio che, ritenuta quale provento dell’attività di spaccio, veniva sottoposta a sequestro unitamente alla sostanza stupefacente. Per tali motivi, quindi, i tre venivano tratti in arresto per “detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti” e conseguentemente associati presso la Casa Circondariale di Avezzano a disposizione del Pubblico Ministero della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Avezzano, Dr. Maurizio Cerrato, titolare del relativo procedimento penale.