Avezzano. Residenti in coda e in protesta al comando di polizia locale per le tanto temute multe del T-red. Questa volta i residenti si sono recati agli uffici della polizia per contestare le maxi multe, allegate dietro al bollettino della multa, riguardanti la dichiarazione della persona alla guida in merito alla sanzione del semaforo di via XX settembre.
“Le multe del T-Red hanno più o meno un costo di 46 euro”, ci spiega in esclusiva a MarsicaLive un residente, “e fin qui tutto bene. Il problema è sorto nel momento stesso in cui sono state rinvenute, dietro il bollettino, delle ulteriori sanzioni in riferimento al guidatore”.
“Un fatto ingannevole”, sottolinea il cittadino, “in quanto la prima cosa che si fa non è andare a vedere se c’è qualche multa nascosta dietro, bensì si pensa subito ad andare a pagare la sanzione. Io personalmente non ho girato il bollettino, ma dietro a questo c’era un modulo in base al quale bisognava comunicare, entro 60 giorni, il nome del conducente: in mancanza della non-comunicazione è stata applicata una sanzione in base all’articolo 126 bis comma 2”.
“Questa ulteriore multa ha un costo che va dai 250 ai 300 euro”, conclude il residente, “è una cosa incommentabile”. Numerosi sono i cittadini che sono andati al comando di polizia locale per contestare la “multa fantasma”, alla ricerca di spiegazioni plausibili in merito all’ulteriore sanzione nascosta dietro al bollettino.
“Nel caso di mancata identificazione di questi, il proprietario del veicolo, ovvero altro obbligato in solido ai sensi dell’art. 196, deve fornire all’organo di polizia che procede, entro sessanta giorni dalla data di notifica del verbale di contestazione, i dati personali e della patente del conducente al momento della commessa violazione. Il proprietario del veicolo che omette, senza giustificato e documentato motivo, di fornirli è soggetto alla sanzione amministrativa del pagamento di una somma da euro 292 a euro 1.168”.