Balsorano. Mette a rischio l’igiene pubblica del paese, va bonificato. Questa la la scelta dell’amministrazione comunale di Balsorano per un capannone alle porte del paese. Lo stabile, situato tra case Cipriani e case Giovannangeli, è ormai pericolante da tempo.
A causa della copiosa nevicata del 2012 il tetto della struttura, appartenente a una famiglia del frusinate, è definitivamente crollato il tetto e le lastre di eternit che lo coprivano hanno iniziato a sgretolarsi. Una vera e propria bomba ecologica per la quale l’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Antonella Buffone, ha deciso di intervenire anche alla luce delle norme vigenti in materia di igiene pubblica.
E’ stata infatti predisposta un’ordinanza per avviare la procedura di smaltimento dell’eternit e la messa in sicurezza di tutta l’area. Secondo quanto disposto dal primo cittadino il responsabile dell’ufficio tecnico comunale dovrà provvedere a quantificare le spese per l’intervento che poi dovranno essere inviate al proprietario. Dovrà poi essere disposta la bonifica dell’amianto disperso nella struttura e sistemazione definitiva del capannone