Avezzano. “Un richiamo al commissario prefettizio Mauro Passerotti affinché valuti gli incontri opportuni e necessari con le autorità di Governo sugli incresciosi episodi di sabato sera”. A chiederlo è l’ex consigliere Roberto Verdecchia dopo i fatti che in pieno centro hanno visto dare “una mortificante pagina alla città di Avezzano”.
Un pestaggio di un giovane è avvenuto poiché l’avezzanese è intervenuto esclusivamente a fin di bene e per puro dovere civico, ma si è visto sopraffare da una ventina di ragazzini. Il giovane era reo di aver preso le parti di un loro coetaneo che malmenava una ragazza”.
“E’ stato aggredito da numerosi fanciulli che annoiati dal tempo libero”, afferma Verdecchia, “danneggiavano vetri e specchietti di autovetture parcheggiate in pieno centro, e da vandali che non avendo nulla da fare demolivano parzialmente i giochi per bambini ubicati in Piazza Corbi. Il tutto avveniva in pieno centro in tardissimo orario serale del sabato nel villaggio degli scalmanati, a distanza di 500 metri lineari tra i tre eventi”.
“Mi domando che cosa poteva succedere se non fosse intervenuto nessuno tempestivamente a fronte del primo evento, ovvero se le due persone che hanno visto la scena dal lato opposto all’aggressione di un loro coetaneo o quasi, non fossero intervenute. Quali e quante lesioni avrebbe riportato il malcapitato oltre a quelle già patite e soprattutto se fosse stato in grado raccontarlo”.
L’appello a Passerotti è quello di coinvolgere gli organi competenti per maggiori controlli. “E’ il naturale surrogato del sindaco o meglio dell’intera amministrazione comunale”, afferma Verdecchia, “quindi agisca e lo faccia in fretta visto che la cadenza dei sabati e fine settimana avviene in modo naturale e che eventi simili imbarazzano sia lei che noi cittadini, e lo faccia utilizzando tutte le energie volte alla tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza, considerando che il cosiddetto piano sicurezza illo tempore realizzato è rimasto lettera morta in qualche recondito cassetto di dirigenti un po’ distratti”.