Avezzano. Il commissario straordinario del comune di Avezzano, Mauro Passerotti, dopo i vari appelli che gli sono stati rivolti da cittadini e associazioni, ha sottoposto agli uffici competenti la possibilità di effettuare delle modifiche al progetto iniziale di riqualificazione di piazza del Mercato, cercando di salvaguardare il più possibile le alberature presenti, senza però stravolgere in maniera radicale il progetto che è già stato approvato e appaltato, stante l’assoluta impossibilità di interferire sui rapporti contrattuali già stabiliti.
Gli accertamenti e le verifiche hanno riguardato due aspetti: quello della compatibilità delle attuali alberature con l’attuazione del progetto già appaltato, nonché l’approfondita verifica sullo stato di salute degli alberi.
Dai risultati delle valutazioni, si evince che gli alberi interessati (4 platani e 3 tigli) si trovano “in uno stato senescente con tendenza al peggioramento delle condizioni fitostatiche nel breve-medio periodo” per cause di natura antropica dovuta a precedenti interventi di potatura. Dei 7 alberi presenti nella piazza, per uno si consiglia l’abbattimento nel breve periodo a causa delle lesioni riscontrate, mentre per gli altri si consiglia un drastico intervento di potatura per il contenimento delle chiome, oltre che a un monitoraggio biennale per controllare la diffusione delle carie negli organi interessati.
Di fatto, comunque sia, non sarà possibile salvaguardare tutti gli alberi della zona senza una modifica sostanziale del progetto già approvato.
Per questo motivo si è deciso di salvaguardare solo due platani, che tra l’altro godono di miglior salute, mentre si dovrà comunque procedere all’abbattimento delle restanti alberature, ovvero i restanti due platani e tutti i tigli.
Ad ogni modo, il progetto prevede la sostituzione degli alberi abbattuti attraverso la piantumazione di 11 nuovi alberi dalle adeguate dimensioni.
Inoltre, dal momento che nel progetto non era stato specificato nulla riguardo l’organizzazione della viabilità della zona, il commissario Passerotti ha deciso di mantenere l’attuale sistema di viabilità dell’area interessata.