San Vincenzo Valle Roveto. Il monovarietale Monicella protagonista alla presentazione della guida degli Extravergini di Slow food in occasione della decima edizione di Cala Lenta a San Vito Chietino. Dopo due edizioni online, torna la guida cartacea dedicata agli extravergini. Uno strumento prezioso per orientarsi nel mondo della produzione olearia italiana, attraverso il racconto degli esperti di Slow Food Italia, in un viaggio lungo la penisola alla scoperta di territori vocati, uomini appassionati, varietà e profumi unici.
Presenti nella Guida ben 548 aziende e 750 oli di qualità selezionati, di questi, 88 oli fanno parte del presidio Slow Food dell’Olio Extravergine Italiano e provengono da oliveti di cultivar autoctone del territorio. Per la prima nella Guida sarà possibile trovare anche due aziende della Valle Roveto: la Comunità Agricola Valle Roveto, cooperativa nata due anni fa, che può contare su 32 soci e la gestione di un frantoio aziendale a due fasi; e l’azienda agricola ed artigiana Rosolio di Rugghia Pietro di San Vincenzo Valle Roveto.
A far da chioccia alle due “giovani” aziende, l’Associazione “La Monicella della Valle Roveto”, guidata dal Presidente Antonio Di Rocco, che anni fa ha avuto l’intuizione ed i merito di puntare sulla riscoperta e sulla valorizzazione delle cultivar autoctone del territorio rovetano e sulla loro coltivazione biologica. Il grande lavoro fatto dall’Associazione in questi anni, con il supporto delle Amministrazioni Comunali e delle Pro Loco, ha consentito di diffondere, in Valle Roveto, la cultura dell’olivo e dell’olio extravergine di oliva di qualità, di tutelare e promuovere l’ambiente ed il paesaggio olivicolo, di diffondere la storia dell’olivicoltura e, l’ingresso nel Presidio nazionale dell’Olio Extravergine italiano, promosso da Slow Food, non ha fatto altro che certificare la bontà del percorso intrapreso.
Sabato, nell’ambito della decima edizione di “Cala Lenta”, promossa da Slow Food Lanciano in collaborazione con l’assessorato al Turismo della Regione Abruzzo, c’è stata anche una degustazione di alcuni degli oli abruzzesi e molisani presenti nella guida, tra cui anche la Monicella della Valle Roveto. A ritirare gli attestati, consegnati dal responsabile della Guida per l’Abruzzo ed il Molise, l’agronomo Bruno Scaglione e dal membro del Comitato Esecutivo Slow Food Italia, Giuseppe Orefice, sono stati il presidente della Comunità Agricola Valle Roveto, Antonello Ricci ed il Titolare dell’Azienda “Rosolio”, Pietro Rugghia.