Avezzano. Altro grave episodio accertato ad Avezzano. Arrestato il responsabile. Altro arresto in flagranza per usura messo a segno dai militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Avezzano a soli due mesi dal precedente, avvenuto il 29 aprile scorso.
Le indagini di polizia giudiziaria condotte dalle Fiamme Gialle e coordinate dal procuratore della Repubblica di Avezzano Andrea Padalino Morichini, svolte anche attraverso complessi e delicati servizi di pedinamento ed appostamento, hanno consentito di ricostruire la reale portata del fenomeno illecito, già in parte emerso a seguito del precedente arresto.
Più in particolare veniva appurata la continuazione delle condotte usurarie poste in essere dal soggetto arrestato il 29 aprile da parte della coniuge, anch’essa di etnia Rom. Quest’ultima, noncurante delle sorti giudiziarie del marito, aveva proseguito l’attività di riscossione dei crediti vantati nei confronti di alcuni commercianti della zona, costretti alla restituzione delle somme ricevute in prestito, aumentate di interessi che spesso rasentavano il 200 per cento.
L’arresto dell’usuraia si inserisce in una più ampia e capillare attività d’indagine che potrebbe portare all’individuazione di altri ulteriori responsabili dei reati accertati.
L’operazione di servizio appena conclusa dimostra la costante attenzione riservata dalla Guardia di Finanza al fenomeno dell’usura, attraverso il quale, come noto, il crimine, anche organizzato, ottiene ingenti guadagni sfruttando lo stato di bisogno di soggetti in grave difficoltà.