Avezzano. Anche nello stabilimento Fiamm – Siapra di Avezzano, la Fim-Cisl, si è ripresa il posto che le compete, dopo che, per 6 lunghi anni era rimasta fuori dalla rsu per vari motivi. Il risultato lo hanno sancito i dipendenti con il loro voto, nei giorni 24-25 e 26 giugno (scrutinio il 26).
“I sei anni passati senza Rappresentanza nella rsu di stabilimento, evidentemente, non sono trascorsi invano”, ha spiegato Antonello Tangredi, segretario Fim – Cisl, “sono serviti a dare vita ad un progetto di rinnovamento integrale, dalle idee alle persone ed è assolutamente incontrovertibile che, il risultato conseguito, seconda organizzazione e 2 rsu elette, ne sono la dimostrazione. Sono stati anni vissuti all’ombra, sempre a “caccia” di informazioni, sempre alla ricerca di notizie sull’andamento dell’azienda, dell’andamento del contratto di secondo livello ecc. Insomma, una corsa contro il tempo per rimanere “dentro” anche se, purtroppo, fuori dal “palazzo”.
La situazione adesso è tornata alla normalità, le 3 grandi organizzazioni, legittimamente votate dai dipendenti affronteranno insieme il percorso delle nomali relazioni industriali-sindacali, con la Direzione e, la forza della Fim, venuta fuori dalle urne, un mix di novità (Luca Anselmi) e di esperienza consolidata (Candidoro Bianchi), unitamente alla segreteria territoriale, faranno, sicuramente cose eccellenti per il futuro della fabbrica e dei lavoratori”.
La Fim – Cisl Abruzzo e Molise, ringrazia la “nuova squadra” che tanto ha dato per partorire e mettere in campo il progetto studiato anni fa, oltre a ringraziare tutti dipendenti che hanno voluto rinnovarle la fiducia.